Nei giorni in cui la Serie A è ferma a causa della scomparsa di Piermario Morosini, per i tifosi del Palermo arriva una lieta notizia. E’ ufficiale infatti il rinnovo del contratto di Abel Hernández (classe ’90) fino al 30 giugno del 2016.
Il giovane attaccante uruguaiano è approdato in rosanero nel 2009 per la modica cifra di 2 milioni e mezzo di euro dal Peñarol, club in cui si era già messo in gran luce, conquistando il soprannome di La Joya, in italiano il gioiello. Strappato dalla forte concorrenza del Genoa, Hernandez ha collezionato ben 64 presenze e 15 reti con la maglia del Palermo, senza contare le importanti soddisfazioni avute con la nazionale uruguaiana. Con la maglia della Celeste è presto diventato un perno fondamentale del reparto offensivo, insieme ai vari Cavani, Forlan e Suarez, riuscendo a vincere la Coppa America nel 2010 con ben tre reti all’attivo.
Dotato di grande atleticità e un ottima vena realizzativa in zona gol è stato spesso accostato ai grandi club europei e italiani (in primis Inter, Chelsea e PSG), anche se il presidente Zamparini sembra avere tutte le intenzioni di gestirlo così come aveva fatto con Javier Pastore. Nel contratto compare una clausola rescissoria di 20 milioni di euro, cifra fin’ora mai raggiunta dai club interessati al calciatore.
Bisognerà valutare se la società vorrà cederlo prima della scadenza del contratto oppure se le intenzioni sono quelli di valorizzarlo con la maglia rosanero e renderlo parte integrante di un progetto vincente.
Nel frattempo lo stesso Hernandez ha espresso tutta la sua gioia per il rinnovo contrattuale, rilasciando alcune dichiarazioni al sito ufficiale del Palermo: ” Sono davvero felice del rinnovo appena avvenuto. A Palermo mi trovo benissimo, come avevo anche detto nei giorni scorsi. Qui c’è un gruppo fantastico e gli obiettivi della società sono chiari e molto accattivanti. Ho sempre pensato solo a questi colori, il mio unico desiderio era quello di restare. Sono certo che insieme ai nostri tifosi potremo toglierci ancora tante altre soddisfazioni. Il Palermo non è una piccola squadra e noi vogliamo vincere il prima possibile.“