Il Genoa, dopo le batoste dell’ultimo periodo, ha assoluto bisogno di punti per salvare la panchina di Marino. Il Parma deve confermare il discreto momento di forma e avvicinare il più possibile la salvezza, anche se Donadoni vuole puntare a qualcosa in più.
La partita si mette subito bene per gli emiliani, che al 6′ passano in vantaggio con un sinistro dal limite di Gobbi dopo un rinvio di Moretti. Al 10′ grandissima occasione per Jankovic che, servito da Palacio, da due passi mette a lato. Al 39′ è Mirante a opporsi a un tiro dello stesso Palacio, scoccato da ottima posizione.
Al 53′ il raddoppio del Parma, con Floccari che è lesto a raccogliere il pallone finito sul palo dopo la bordata di Giovinco e la lieve deviazione di Frey. Al 66′ Jankovic non approfitta di un errore di Mirante e dall’area di rigore mette ancora una volta fuori. Il match si riapre al 77′, quando Modesto tocca il pallone con le mani: per l’arbitro Romeo l’azione è volontaria e dunque c’è rigore. Il portiere del Parma respinge la prima conclusione dal dischetto di Palacio, ma deve arrendersi sul secondo tiro: al Marassi è 1-2.
Il Genoa a questo punto si catapulta in avanti e prorio nel sesto dei 7 minuti di recupero trova la rete del pareggio: la sigla ancora Palacio, servito da Jorquera. Lucarelli viene espulso per proteste, l’arbitro Romeo è contestatissimo. Genoa-Parma finisce 2-2. Ora i liguri hanno 31 punti in classifica, gli emiliani 28.