Napoli, Stadio San Paolo. Napoli e Villareal fanno il loro ingresso sul terreno da gioco. La colonna sonora della Champions League, cantata a squarciagola dalle migliaia di tifosi napoletani presenti sugli spalti, offre uno spettacolo davvero emozionante.
Grande assente nel Napoli, rispetto alla miglior formazione, è Cristian Maggio. Gioca invece, rispetto alle previsioni dei giorni scorsi, Giuseppe Rossi per il Villareal.
Ore 20:45, si parte!
PRIMO TEMPO – Prima palla al Villareal in un San Paolo leggermente oscurato dai fumogeni. Non inizia benissimo per il Napoli che al quarto minuto subisce l’ammonizione di Aronica, per un fallo su Nilmar che si dirige verso la porta di De Sanctis a causa di uno svarione di Cannavaro.
Ma passa qualche minuto e già ci accorgiamo che il Napoli è squadra ben diversa rispetto a quella che ha giocato contro Chievo E Fiorentina. Il trio magico Hamsik-Cavani-Lavezzi funziona alla grande ed è il 14esimo quando Hamsik sigla la sua prima rete stagionale, facendo esplodere di gioia il San Paolo.
Non passano neanche due minuti e Lavezzi viene atterrato da Gonzales in area di rigore: il fallo è netto, calcio di rigore per il Napoli. Trasforma El Matador. Il San Paolo è una bolgia.
Dopo una timida reazione del Villareal, in evidente stato confusionale per l’accaduto, la manovra degli spagnoli diviene pian piano più incisiva. La difesa del Napoli non brilla come l’attacco, ma tutto sommato regge bene l’attacco del sottomarino giallo guidato da Giuseppe Rossi.
Al 33esimo entra Camunes, esce Gonzalo Rodriguez. L’allenatore del Villareal, Garrido Fernandez, vuole una squadra più offensiva, dato il risultato.
Dopo altri tentativi più o meno validi del Villareal. Termina il primo tempo sullo 2-0 per i partenopei, con il Napoli che si difende dalle incursioni spagnole. Brilla Uragano Gargano. Non delude El Matador, sempre incisivo. In forma anche Hamsik.
Il Bayern Monaco è in vantaggio per 2-0 sul Manchester City. Se la partita finisse così, la squadra di Mazzarri saebbe al secondo posto del girone.
SECONDO TEMPO – La pressione del Villareal nei primi dieci minuti del primo tempo è sicuramente maggiore. Il Napoli si chiude in difesa, subendo l’attacco più incisivo degli spagnoli. Al 57esimo calcio di punizione al limite dell’area di rigore per il Villareal, a causa di un fallo su Giuseppe Rossi da parte di Cannavaro che viene ammonito. Nulla di fatto per gli spagnoli.
Rapido rovesciamento di fronte e il Napoli spreca con Lavezzi, che si allunga troppo la palla. Momento di ripresa per il Napoli che spreca a cavallo del 6oesimo un’occasione con Dossena che crossa in area all’altezza della porta ma non trova nessuno sulla destra.
Grande occasione al 65esimo per Cavani che sbaglia il controllo dinanzi alla porta di Diego Lopez, sfiorando così il 3-o per gli azzurri.
El Matador al 70esimo viene sostiutito da Pandev, a causa dell’infortunio subito in area nella precedente occasione da gol. Standing Ovation per il campione uruguayano da parte dei tifosi del San Paolo. Al 72esimo punizione per il Villareal per un fallo di Aronica ma nulla di fatto. Javier Camuñas Gallego al 73esimo spazza il pallone al di là della porta di De Sanctis.
Grande occasione per il Villareal all 77esimo, per un errore di Inler, che per fortuna del Napoli non riesce a concretizzare di fronte al portiere partenopeo.
Al 79esimo esce Hamsik, autore del primo bel gol degli azzurri. Entra Beppe Mascara, per dare maggiore tonicità all’attacco, data la stanchezza che inizia a farsi sentire tra gli azzurri.
All’83esimo escono Senna e De Guzman, entrano Mubarak e Perez. Poco dopo ammonito Rossi per un fallo su Campagnaro lanciato verso l’area avversaria. Ammonito anche Cani per proteste.
Ovazione per Lavezzi sostituito all’87esimo da Santana. Fuorigioco di Pandev lanciato in area all’88esimo.
Scocca il 90esimo, 4 minuti di recupero. Passano in fretta. Il Napoli vince e convince una partita difficile. Crisi per il Villareal al crocevia con il Manchester City nel prossimo turno.
O surdato nnamurato la fa da padrona al San Paolo. Il sogno continua.