Il Napoli incassa all‘Allianz Arena di Monaco la prima sconfitta stagionale in Champions League e si porta ora al terzo posto del girone A dietro il Manchester City di Mancini, che ieri in Spagna ha battuto il Villareal e che sarà prossima avversaria degli azzurri al San Paolo, in uno scontro che probabilmente varrà la qualificazione di una delle due agli ottavi.
Il presidente Aurelio De Laurentiis ha dichiarato che questa sconfitta vale come una vittoria, data la buona prestazione degli azzurrri. Ora però prima di pensare al City, bisogna riprendersi in campionato, visto che domenica sera al San Paolo sarà di passaggio la Juventus capolista e la sfida si preannuncia tutt’altro che semplice.
Per quanto riguarda Aronica, infortunatosi ieri sera con il Bayern, il presidente si dichiara contento che non si sia rotto il bacino, così come confermato dall’ospedale. Poi, nell’elogiare comunque la sua squadra, rivolge una frecciatina all’arbitro: “Non si può chiedere l’impossibile. Il possibile lo facciamo, l’impossibile lo lasciamo ai santi. Ci sarebbe da ridire sulle espulsioni. Bisognerebbe vigilare su chi viene demandato a dirigere le partite di massima importanza, perché la Champions dovrebbe essere il paradiso del calcio non l’inferno di calcio. Decide Collina? Si vede che avrà sbagliato, non è infallibile neanche lui. La cosa più straordinaria è che si sentiva la presenza del San Paolo perché i napoletani presenti si sentivano più dei tedeschi” queste le parole del presidente azzurro.
De Laurentiis rivolge poi una mezza frecciatina a Mazzarri, dichiarando che “le seconde linee come Fernandez dovrebbero giocare di più“. Il tecnico dal canto suo ha dichirato: “Dal punto di vista del gioco, non siamo stati inferiori a una delle squadre più forti d’Europa. Il Bayern ha dei giocatori stratosferici a livello individuale, che saltano l’uomo con grandissima facilità, al di là della difesa a tre o a quattro”.