Morta la sorella di Giovanni Trapattoni

E’ morta all’età di 83 anni la sorella di Giovanni Trapattoni, personaggio amato e stimato, e sorella del convento delle Sore di Santa Maria Bambina, luogo sacro dove, peraltro, si sono svolti i funerali della donna. Romilde abitava da diverso tempo a Lecco, ed era legata al fratello da un legame davvero speciale, un filo che siamo sicuri nemmeno la sua dipartita riuscirà a spezzare.

Il commissario tecnico della nazionale irlandese, la cui carriera calcistica è indissolubilmente intrecciata ai colori bianconeri della Juventus, usava onorare un rituale mistico all’inizio di ogni importante partita, con la speranza che il cerimoniale potesse aiutare i suoi ragazzi alla vittoria: il mister spargeva un po’ di acqua santa, dono della sorella, sul terreno di gioco all’altezza della sua panchina. Questo pareva aiutarlo a condurre la gara con maggiore serenità.

Non poteva sicuramente mancare il comunicato ufficiale della Juventus, che si unisce al cordoglio per la perdita dell’amata Romilde: “La Juventus è vicina a Giovanni Trapattoni, colpito da un grave lutto familiare. Sua sorella, suor Romilde, è scomparsa ieri, all’età di 83 anni, presso l’Istituto delle Suore di Maria Bambina, a Maggianico di Lecco. La Juventus e i suoi tifosi si uniscono al cordoglio del tecnico e dei suoi familiari“.

A Giovanni Trapattoni le più sentite condoglianze da parte della redazione di Attualissimo.it.

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