Ci sarebbero tante cose da dire a proposito di Inter-Benfica, match che ha mostrato ancora una volta quanto conti l’aspetto mentale tra i nerazzurri. Fino a quando la squadra è pienamente sul pezzo e concentrata, si possono ottenere traguardi impensabili, come la semifinale in Champions League o le tre vittorie complessive in stagione contro il Napoli ed il Milan. Appena si stacca la spina, invece, possono potenzialmente configurarsi gli scenari peggiori per la squadra.
Da perfezionisti voler cercare il negativo in Inter-Benfica, se non altro perché la partita ha regalato ai nerazzurri un’insperata qualificazione alla semifinale di Champions League. Allo stesso tempo, però, il gruppo continua a non imparare la lezione e ad essere focalizzato al 100% sugli impegni. Sia tra una sfida e l’altra (partiti già gli scongiuri dei tifosi in vista della trasferta di Empoli), sia nell’arco della stessa partita, come abbiamo osservato ieri sera.
Ad esempio, a prescindere dalla semifinale ottenuta, resta inaccettabile come la squadra abbia chiuso la partita. Brozovic su tutti. Il croato è passato ad essere uno dei migliori dei suoi ad uno dei peggiori. Il tutto, in 10 minuti. Sono dettagli che lasciano ugualmente l’amaro in bocca, al di là dell’obiettivo raggiunto. E che fanno pensare quanto questo allenatore ormai fatichi a tenere la squadra sul pezzo. Come accennato in precedenza, non solo tra una partita e l’altra, ma anche nell’arco del singolo match.
I migliori in Inter-Benfica tra i nerazzurri
Lautaro Martinez 7. Il gol è il giusto regalo offerto gentilmente da Dimarco dopo una partita estremamente generosa, condita anche da spunti interessanti. Rinvigorito dopo la rete, ma anche prima, conferma di essere un giocatore emotivo. Nel bene e nel male.
Barella 7,5. Clamoroso il doppio exploit tra andata e ritorno. Due reti bellissime, ma ancha la voglia di diventare leader e di trascinare i compagni nelle due fasi. Giocatore sempre più determinante per Inzaghi, al netto delle solite sbracciate verso i compagni.
Correa 7. Merita una menzione stavolta positiva, grazie ad un gran bel gol e al modo in cui è entrato in campo. Ne aveva davvero bisogno.
Chi ha deluso maggiormente in Inter-Benfica
Dzeko 5. L’impegno non manca mai e resta un grande professionista, ma commette alcuni errori tecnici non da lui che non aiutano la squadra in alcuni frangenti a respirare.
Brozovic 5. Trasforma un 7 in un 5, grazie ad un finale di partita inspiegabile. Regala un palo al Benfica e si fa scherzare sulla fascia in occasione del 3-3. A conti fatti, è apparso a tutti evidente che abbia staccato la spina dopo il 3-1.