L’Italia ha infilato due vittorie su due nelle prime uscite per le qualificazioni agli Europei del 2020. Nonostante gli avversari affrontati non siano stati ovviamente di primo livello, le prestazioni offerte contro Finlandia e Liechtenstein hanno confermato il nuovo corso della nazionale, con un’impronta chiara caratterizzata da bel gioco e voglia di lanciare i giovani.
Dopo il 6-0 al Liechtenstein, Mancini ha rilasciato alcune dichiarazioni a caldo che sono la conferma di quanto il ct sia soddisfatto del lavoro che sta portando avanti: “Stasera l’importante era avere il giusto approccio mentale alla partita e, di conseguenza, trovare subito la via del gol. Gli avversari erano di un livello tecnico non usuale e per questo motivo non era in dubbio il risultato ma il modo in cui sarebbe arrivato. I ragazzi hanno tenuto alta la concentrazione”.
Mancini ha poi parlato dei singoli e delle prospettive di qualificazione: “Gli esordienti di queste partite? A me farebbe piacere che possano restare a lungo, anche fino agli Europei. Per me sarebbe una soddisfazione. La qualificazione? A giugno ci saranno gli impegni contro Bosnia e Grecia che saranno di certo decisivi”.
Una menzione anche per Balotelli che si era lamentato delle tante critiche preventive lasciando intuire un addio alla nazionale: “Balotelli deve stare tranquillo, per noi non è un problema; d’altronde non si può piacere a tutti”…