Ancora Singapore, ancora calcioscommesse, ancora organizzazioni criminali dai tentacoli pervasivi che invadono gli scenari globali del calcio: lo scandalo delle partite truccate per incentivare flussi di scommesse a scapito dello sport sta investendo l’intera Europa, con trecentottanta partite finite sotto inchiesta.
La relazione di Rob Wainwright, direttore di Europol, l’agenzia anticrimine europea con sede a L’Aja, è agghiacciante: 380 partite sospettate di essere state ‘indirizzate’ da combine, e 425 tra dirigenti, calciatori, arbitri e mediatori a finire sotto la lente d’ingrandimento degli inquirenti. Un cancro malavitoso che si diramerebbe dai soliti luoghi noti ormai agli appassionati di calcio italiano, Singapore e il sistema degli ‘Zingari’ dell’est europeo. Lo scandalo calcioscommesse dunque rischia di provocare un nuovo terribile terremoto nel mondo del ‘Pallone’. A finire sotto inchiesta infatti vi sarebbero anche due gare di Champions League, tra le quali spiccherebbe un Liverpool – Debrecen del 2009. Pare infatti che in tale occasione gli avversari ungheresi del Liverpool fossero stati avvicinati da alcuni emissari del sistema malavitoso infiltrato nell’intero tessuto calcistico del Vecchio continente. In particolare gli agenti criminali avrebbero fatto riferimento all’estremo difensore Vukasin Poleksic, squalificato in seguito per due anni a causa di un illecito sportivo. Per la cronaca la sfida si chiuse con la vittoria dei padroni di casa all’Anfield grazie all’1-0 firmato da Dirk Kuyt.
Tra le gare sotto inchiesta ci sarebbero anche alcuni match di qualificazione ai Mondiali, agli Europei e soprattutto sfide dei campionati tedesco e turco. L’Europol stima in almeno sedici milioni il giro di scommesse su gare che poi sarebbero risultate truccate in Germania, con un profitto di otto milioni. Il sistema di combine coinvolgerebbe almeno quindici paesi e a riguardo il direttore di Europol ha così commentato: “E’ la più grande indagine sulle combine condotta in Europa e ha dato risultati importanti che riteniamo abbiano evidenziato un grande problema. Abbiamo scoperto una vasta rete criminale. Questo è un giorno triste per il calcio europeo“.