Ci sono tantissimi spunti da prendere in esame oggi a proposito delle pagelle di Inter-Bologna, match che rischia di lasciare una ferita aperta tra i nerazzurri e che potrebbe avere effetti negativi anche in vista dei prossimi impegni della squadra di Conte. Una sconfitta rovinosa, considerando che la partita sembrava ormai in cassaforte per i padroni di casa, che in questo modo hanno sprecato inspiegabilmente la possibilità di portarsi ad una sola lunghezza dalla Lazio.
La pagelle di Inter-Bologna
Analizzare le singole prestazioni di Inter-Bologna, dunque, è estremamente complesso. Un match dai due volti, coi nerazzurri che per sessanta minuti hanno disputato davvero un ottimo match, pur correndo un paio di rischi. Poi i soliti errori individuali, i gol sprecati e gli svarioni hanno condannato i nerazzurri, che ringraziano chi insegue per non dover sudare le sette camicie in vista della qualificazione alla prossima Champions League.
Handanovic 6,5: intervento importante su Orsolini e poche responsabilità sui due gol subiti;
D’Ambrosio 6: non soffre tanto in marcatura, ma è troppo impreciso per gli standard richiesti da Conte;
De Vrij 5: continua a fare tanta fatica dopo il lockdown. Probabilmente si tratta solo di condizione, ma entra spesso e volentieri in ritardo;
Bastoni 5: i due gialli sono probabilmente eccessivi, ma la sua crescita consiste anche nell’evitare situazioni di quel tipo che possono indurre gli arbitri in errore;
Candreva 5,5: inizia bene, poi ha un netto calo alla distanza che penalizza molto tutta la squadra;
Gagliardini 4,5: gol sbagliato sul rigore di Lautaro. Certo, non siamo ai livelli del Sassuolo, ma doveva fare meglio. Sorvoliamo sul liscio che regala il pareggio al Bologna;
Brozovic 6: partita sufficiente la sua, apprezzabile soprattutto nel primo tempo. Paga il mancato ritmo partita con il trascorrere dei minuti;
Eriksen 5: completamente avulso dal gioco. Un paio di buone giocate, ma è ancora un’anima sola in questa squadra;
Young 6,5: primo tempo da 8, poi nel secondo tempo una pioggia di errori anche per lui;
Lukaku 7: un gol e almeno un paio di sponde che mandano in porta i compagni.
Lautaro Martinez 5: la prova, tutto sommato, non è nemmeno così negativa, ma deve smetterla di pensare all’ossessione da gol.
Sanchez 4,5: riesce nell’impresa di divorarsi due gol in cinque minuti;
