La Fifa contro Suarez: “E’ un imbroglione” (VIDEO)

Luis Suarez è di nuovo nell’occhio del ciclone. Dopo l’episodio di dicembre degli insulti razzisti a Evra, l’attaccante del Liverpool si è segnalato per un imbarazzante tuffo acchiappa-rigore nella partita di Premier League di domenica scorsa contro lo Stoke City (terminata con il risultato di 0-0).

Al minuto 74 della gara, il centravanti uruguaiano è lasciato cadere in area per indurre l’arbitro Mason a concedere un rigore ai Reds. Il match era inchiodato sullo 0-0 e il Liverpool era in netta difficoltà. Questi i riflessi filmati della sceneggiata di Suarez:

[flv]http://www.youtube.com/watch?v=wvLykEcCNqs&feature=player_embedded[/flv]

 

La netta simulazione della punta 25enne ha scatenato un vespaio di polemiche.  Il gesto goffo e antisportivo di un calciatore che già in passato si era reso protagonista di episodi di questo genere ha suscitato l’ironia del web e dei giornali di tutta Europa. In Spagna Marca ha ribattezzato la caduta di Suarez come il “Piscinazo”, mentre in Inghilterra l’attaccante dell’Uruguay è stato soprannominato “Diver”.
Il tecnico dello Stoke, Tony Pulis, ha definito il gesto “imbarazzante”, invocando una squalifica di tre giornate per il giocatore. Dura anche la reazione della Fifa. Il vice di Blatter, Jim Boyce, ha bollato il brutto gesto dell’uruguaiano come una frode: “Ho visto l’episodio di Suarez due o tre volte e lo considero niente di meno che una forma di imbroglio. I cascatori sono diventati come una specie di cancro all’interno del calcio, ecco perché sono fermamente convinto che laddove la simulazione sia chiara ed evidente, il protagonista della stessa debba essere punito severamente e anche in maniera retrospettiva, come del resto fanno già molte altre federazioni”.
In difesa di Suarez è accorso il suo allenatore, Brendan Rogers, secondo il quale il calciatore è “vittima di una campagna denigratoria ingiusta e sbagliata”. L’attaccante, dal canto suo, non sembra essere minimamente turbato dalle polemiche scatenate dalla sua scenata: “Non mi interessa quello che gli altri dicono di me – dichiara la punta al Sun  li lascio parlare, mentre io continuo a giocare”.
Intanto il Daily Mirror sfrutta l’episodio di Suarez per stilare la top ten delle sceneggiate calcistiche. Tra i simulatori troviamo anche un pezzo di Italia: si tratta di Alberto Gilardino, che in Celtic-Milan del 2007 cadde in area ben dopo il presunto tocco avversario, beccandosi un cartellino giallo. Questa la classifica del tabloid inglese:

1 – Norbert Meier (Duisburg-Colonia, 2005)

2 – Rivaldo (Brasile-Turchia, 2002)

3 – Steven Taylor (Newcastle-Aston Villa, 2005)

4 – Paul Alcock (Sheffield-Arsenal, 1998)

5 – Sergio Busquets (Barcellona-Inter, 2010)

6 – Jens Lehmann e Didier Drogba (Arsenal-Chelsea, 2007)

7 – Alberto Gilardino (Celtic-Milan, 2007)

8 – Diego Simeone (Inghilterra-Argentina, 1998)

9 – Cristiano Ronaldo (dal 2002 ad oggi)

10 – Jurgen Klinsmann (Germania-Argentina, 1990)

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