Brutta avventura per una Juventus che avrebbe potuto certamente portarsi a casa una vittoria se non fosse stato per l’espulsione di Vucinic, invece i bianco-neri hanno solo un punto dopo questa partita ed il Bologna può ritenersi fortunato.
La coppia Del Piero-Vucinic faceva ben sperare i tifosi juventini, che potevano contare su una squadra vincitrice, in forma e con un allenatore, Conte, che non ne sbaglia una; inoltre la formazione dei bianco-neri è chiaramente offensiva, (4, 2, 4) con un centrocampo di qualità, Andrea Pirlo a gestire il gioco. Il Bologna dal canto suo schiera una formazione decisamente difensiava, ma può contare su un portiere che dimostrerà di valere tanto oro quanto pesa nel corso della partita.
Il match è iniziato abbastanza lentamente, sebbene al 3 minuto Marchisio metta sul contropiede un pallone eccezionale a Vucinic, che spreca l’occasione trascinando il pallone a fondocampo. All’ottavo minuto è solo il pasticcio combinato da Krasic a non far andare in rete il primo gol della Juventus, che però si adagia troppo sulla falsariga della propria superiorità ed abbassa la guardia permettendo al Bologna, con un sinistro al volo di Konè, di inquadrare la porta di Buffon; ma il portiere juventino non è un novellino e respinge in corner evitando ogni rischio. Sono passati solo 10 minuti.
Dopo il decimo minuto la squadra di Torino, che sembrava essere super aggressiva, perde il ritmo e non riesce a trovare gli spazi necessari a manovrare con fluidità. Il gioco va in stallo. Il Bologna è impantanato in una formazione troppo difensiva e sebbene abbia due uomini in più impegnati sul centrocampo non riesce ad avvicinarsi all’area avversaria. La Juventus invece temporeggia, fa qualche tiraccio da lontano che neanche impensierisce Gillet. L’attenzione dei tifosi langue per un gioco noioso, da segnalarsi solo il giallo a Vucinic a causa delle sua proteste su una decisione di Altomare neanche molto importante, quando all’improvviso… Goal! Sblocca la situazione la punizione battuta a sorpresa da Pirlo che permette a Vucinic di andare in rete. Al ventinovesimo la Juventus passa in vantaggio.
Ancora Vucinic il protagonista delle migliori giocate e mentre la Juventus sembra riprendere vigore dopo il goal, il Bologna sembra imbalsamarsi e chiudersi ancora di più. Inciampa da solo Vucinic al trentottesimo, ma dopo un paio di minuti rientra in campo, cosa che molti tifosi juventini avrebbero decisamente preferito a quello che è successo dopo; infatti è al quarantaseiesimo, nel primo dei due minuti di recupero, che Vucinic fa un fallo plateale, seppure ingenuo, che gli costa il rosso: è fuori! Un duro colpo per la Juventus, che nonostante il vantaggio esce dal campo più demoralizzata che mai per l’intervallo.
Il secondo tempo inizia all’insegna dei cambiamenti per il Bologna, che fa entrare in campo Khrin e Pulzetti al posto di Perez e Diamanli. I cambi sono probabilmente indirizzati all’obiettivo di approfittare dell’uomo in meno dei bianco-neri e la nuova tattica sembra funzionare in pieno e già al sesto minuto della ripresa Cesarini è sul punto di pareggiare; ma Buffon ci mette una pezza e con una paratona salva capre e cavoli. Peccato che solo un minuto dopo, grazie al calcio d’angolo dovuto alla precedente parata, Portanova corregga la traiettoria del cross saltando più in alto di Chiellini e buttando la palla in rete con la testa! 1 a 1 al settimo minuto del secondo tempo!
Il Bologna a questo punto approfitta del duro colpo psicologico per infierire, ma la Juventus riesce a resistere e la reazione arriva al diciassettesimo, quando un destro da paura di Pirlo costringe Gillet all’angolo. Al ventesimo antora Pirlo su punizione viene fermato dalla barriara. Al ventunesimo Barzagli va a colpo sicuro, ma Mudingayi si mette di mezzo e salva la porta di Gillet dal 2 a 1. Da qui in poi la partita è un continuo assedio della Juventus al Bologna, che però trova comunque la forza di reagire con sporadici contropiede come quello che Di Vaio sfrutta per calciare col destro e mancare di poco la porta di Buffon. Ben quattro minuti di recupero ed ormai la partita si è fatta cattiva, quasi una rissa scoppia davanti alla porta della Juve fra Portanova e Pepe. Altri 2 gialli vengono estratti da Altomare, che punisce rispettivamente Portanova per il Bologna e Bonucci per la Juventus.
La partita si conclude al cinquantesimo lasciando un gusto amaro ai bianco-neri, che se non fosse stato per l’espulsione (assolutamente evitabile con un minimo di buon senso in più) di Vucinic avrebbe invece avuto l’alacre sapore della vittoria! Il Bologna si è “difeso“, questo il termine più adatto a descrivere la sua partita, ma ha saputo trovare qualche momento di bel calcio, specialmente fra il sesto ed il diciassettesimo minuto della ripresa.