Da sempre di proprietà del Cesena, Emanuele Giaccherini (classe ’85) ha girato per diversi club di Lega Pro fino al 2008, quando è tornato alla casa madre per iniziare la scalata verso il successo. Prima la conquista della Serie A, con un primo anno esaltante con la maglia dei bianconeri, per poi passare sempre in bianconero, quello torinese però. Con la Juventus di Conte è riuscito a conquistare il campo prima, dopo un avvio di stagione difficile, e lo scudetto poi.
La vera gioia e la più grande soddisfazione della carriera, a suo dire, è stata la convocazione in Nazionale per l’Europeo che si sta svolgendo in Polonia. Ieri è partito titolare nel match d’esordio con la Spagna e la prestazione è stata davvero convincente in un ruolo a lui non congeniale, e lo ha dimostrato in occasione del gol di Fabregas.
Ovviamente di Emanuele Giaccherini, oltre alle soddisfazioni personali, sono aumentate le quotazioni del cartellino e nulla toglie che la Juventus potrebbe cederlo per ottenere una buona plusvalenza.
Proprio per chiarire la situazione contrattuale e il mercato del calciatore, è intervenuto il suo agente Furio Valcareggi:
Ieri la prima di Giaccherini in Nazionale. Che giudizio date alla prestazione del suo assistito?
“Un sei pieno perchè si è impegnato molto difensivamente, facendo un lavoro non sempre nelle sue corde. Si è impegnato e sacrificato con grande intensità. Nel finale poi ha fatto un gran recupero su torres. Emanuele si è applicato bene e mister Prandelli era soddisfatto”.Fra dieci giorni ci saranno le comproprietà. Si rischia di arrivare alle buste fra Juve e Cesena per Giaccherini?
“La comproprietà la risolveranno a favore della Juve. La nostra volontà è chiara: Emanuele vuol restare in bianconero, perciò non pensiamo che il Cesena punti a riscattarlo. Devono solo trovare le contropartite giuste, ma resterà alla Juve. Settimana prossima saremo a Milano per definire il tutto e non credo ci siano intoppi. Ci auguriamo che tutto vada come auspicato con Emanuele ancora a lungo con la Vecchia Signora”.