L’Inter, dopo la deludente stagione da poco conclusasi e culminata con il mancato accesso alla Champions League, sta lavorando alacremente per dare a Stramaccioni una rosa competitiva. E per fare ciò la dirigenza di via Turini ha intenzione di ripartire dalla difesa.
Nel prossimo campionato non ci sarà Lucio, vero e proprio pilastro della retroguardia neroazzura nelle ultime tre annate. Walter Samuel ha rinnovato, ma non è più giovanissimo, visto che la sua carta d’identità alla voce età dice 34 anni. Inoltre c’è Andrea Ranocchia che, nonostante le enormi potenzialità fatte vedere a Bari, appare ancora acerbo per una grande squadra come l’Inter. Quindi la dirigenza neroazzurra si sta muovendo per reperire dei difensori centrali all’altezza della situazione.
Il primo nome della lista è quello di Matias Silvestre. Il granitico difensore del Palermo è un classe 1984 ed ha la giusta esperienza in serie A, visto che tra Catania e Palermo ha disputato 5 stagioni in massima serie. Silvestre inoltre, ha il vizio del gol, considerando che nelle ultime due stagioni ha messo a segno la bellezza di 11 reti. Per il giocatore, l’Inter rappresenterebbe la vetrina giusta anche per conquistare la nazionale argentina e cullare così il sogno di giocare il Mondiale 2014, che guarda caso si giocherà in Sud America sponda brasiliana.
Ironia della sorte, il futuro di Silvestre dipende dalla sua ex squadra, vale a dire il Catania. Al Palermo infatti, piace un altro stopper argentino, vale a dire Nicolas Spolli, che indossa la maglia etnea dall’annata 2009/10. Se i rosanero si aggiudicassero Spolli, lascerebbero partire Silvestre, per una cifra che si aggira attorno agli 8 milioni di euro.
Rimanendo in difesa ma spostandoci sugli esterni, lo sanno anche i muri che Maicon lascerà l’Inter. Tra i papabili sostituti del brasiliano, il nome più caldo è quello di Mathieu Debuchy del Lille. Sul terzino però, c’è l’agguerrita concorrenza della Roma.