La giustizia sportiva francese userà il pugno duro per punire i fatti occorsi domenica pomeriggio durante Bastia-Lione. Come molti di voi avranno già letto, i calciatori ospiti sono stati aggrediti in due diversi momenti dai “tifosi” locali, vedendosi poi costretti ad abbandonare il terreno di gioco in tutta fretta.
In particolare, le aggressioni sono avvenute durante il riscaldamento pre-partita (i giocatori del Lione erano poi riusciti a mettersi in salvo correndo verso il tunnel che li portava negli spogliatoi) e a fine primo tempo: in quell’occasione è stato il portiere dell’OL, Anthony Lopes, ad essere stato preso di mira da un gruppo nutritissimo di persone entrate in campo, senza alcun aiuto della polizia (il cui operato verrà poi esaminato in altre sedi).
Il Bastia rischia quindi grosso: il club corso è già ultimo in classifica (-3 dalla salvezza) e di certo avrà la partita persa a tavolino. A questo provvedimento si aggiunge la squalifica del campo per le restanti partite del campionato e, con tutta probabilità, una penalizzazione che – quando mancano solo cinque giornate al termine della Ligue 1 – sarà una sorta di retrocessione a tavolino. I tifosi del Bastia, è opportuno sottolinearlo, si erano già resi protagonisti – poche settimane fa – di alcuni beceri insulti razzisti nei confronti di Mario Balotelli.