La giornata della serie A si è aperta con il confronto tra Pescara e Parma, due squadre che venivano da momenti diametralmente opposti. Gli emiliani guidati da Donadoni infatti avevano vinto le ultime tre partite,e proprio per questo si erano guadagnati l’appellativo di squadra del momento con gli occhi degli esperti puntati tutti sui ducali. Il Pescara invece non navigava certo in buone acque e nell’ultima partita aveva perso malamente contro il Chievo Verona uno scontro diretto molto importante. A rendere ancora più difficile la situazione degli abruzzesi era la posizione del tecnico Stroppa considerato in bilico e ad un passo dall’esonero.
Queste erano le premesse dell’anticipo dell'”ora di pranzo” con le due squadre che sono entrate in campo in uno stadio Adriatico con un buon numero di persone sugli spalti. La partita però nelle sue prime battute non è stata affatto spettacolare con le due squadre intente a studiarsi e sopratutto a coprirsi. I padroni di casa del Pescara hanno provato più volte ad affacciarsi dalle parti di Mirante senza però impensierire più di tanto la retroguardia emiliana. Anzi è stato proprio il Parma a sfiorare il vantaggio al 37 ‘esimo quando Biabiany ha colpito a botta sicura ed ha visto il suo tiro destinato in rete deviato dal difensore Cosic.
Nella ripresa cambia totalmente il canovaccio del match con il Pescara che dopo soli 4 minuti trova la rete con Abbruscato. Il giocatore ex Vicenza dimostra ancora una volta di poter segnare anche in massima serie sbloccando una partita sicuramente molto difficile per il Pescara fino a quel momento. con il vantaggio in tasca gli abruzzesi si tolgono il fardello del gol e possono giocare sicuramente con maggiore tranquillità la restante parte del match. Il Pescara controlla le offensive del Parma e al 90’esimo minuto chiude i giochi con Weiss che chiude un fantastico contropiede e regala tre punti d’oro al Pescara-