Sapevate delle 1000 doti atletiche di Zlatan Ibrahimovic? Certamente sì. La sua prestanza fisica è sotto gli occhi di tutti, ma forse vi sfugge che l’attaccante del Paris Saint-Germain è anche cintura nera di Taekwondo, disciplina sportiva per cui nutre una viscerale passione.
La notizia, diffusasi a macchia d’olio sui circuiti telematici, pare aver raggiunto Teddy Riner, judoka francese, nonchè medaglia d’oro ai Giochi Olimpici di Londra. Il campione transalpino, tra l’altro grande tifoso del PSG, ha deciso di lanciare una sfida al gigante svedese, invitandolo a combattere insieme. Riner, intervenuto ai microfoni dell’emittente RMC, si è detto superiore: “Nel corpo a corpo Ibra non avrebbe alcuna possibilità con me“. L’esito secondo il judoka non potrebbe che pendere a suo favore.
Non ci resta che aspettare la risposta di Ibra. L’ex Milan accetterà di misurarsi con Riner, o preferirà restare concentrato sul suo sport di punta? Conoscendolo, lo svedese potrebbe anche decidere di acconsentire.
Intanto, però, quando si tratta di lui, parlare di calcio è quasi un imperativo. Recentemente intervistato dal canale ufficiale del PSG, Ibra ha fatto il punto della situazione di questi primi mesi trascorsi in Francia: “La Ligue 1 è un campionato molto fisico. Deve crescere ancora molto rispetto ad altri campionati presenti in Europa. Io comunque voglio vincere anche con questa maglia; anzi, voglio fare il record di gol in una sola stagione: l’anno scorso al Milan ne ho messi a segno 28, quest’anno voglio arrivare almeno a 29“.
Come già fatto in passato, l’attaccante ha tessuto le lodi di Marco Verratti, il talento che tanto l’ha stupito per qualità e professionalità: “Se devo scegliere il compagno di squadra che mi ha stupito di più, questi è Verratti. Avevo sentito parlare molto bene di lui, ma è ancora meglio di quello che avevo sentito. E’ un talento enorme, bisogna solo farlo crescere, senza fretta. D’altronde non dimentichiamoci che ha appena compiuto 20 anni“.