Gli ultimi buoni risultati del 2010 rischiano di essere dimenticati visti i vari problemi che stanno colpendo la Roma. Nell’ordine il contratto di De Rossi, l’infortunio di Osvaldo e il caso Pizarro stanno minando la tranquillità in casa giallorossa.
Con il passar del tempo l’azzurro sta diventando sempre meno quel Capitan Futuro, che i tifosi romanisti speravano. Al centrocampista scadrà il contratto il prossimo 30 giugno e dal primo febbraio può firmare per qualsiasi squadra senza avvertire la società di Trigoria.
A De Rossi sono stati offerti 5 milioni più bonus, molti di meno rispetto ai 9 milioni di euro, che il Manchester City ha messo sul piatto della bilancia per portarlo in Inghilterra. Un altro club sulle tracce del numero 16 è il Real Madrid, il cui allenatore José Mourinho, sta facendo di tutti per vestirlo di blanco. Più staccato il Psg di Ancelotti, anche perché il sex appeal della Ligue 1 non è paragonabile a quello della Premier League o della Liga. Tutto questo sarebbe vano se i francesi dovessero fargli un’offerta folle.
Nel pomeriggio di oggi si conoscerà l’entità dell’infortunio di Osvaldo, che ieri in allenamento è andato ko a causa di un tacco da posizione defilata per battere Lobont. Ironia della sorte, l’italo-argentino si è fatto male proprio pochi giorni dopo la cessione di Borriello alla Juventus.
Come se non bastasse sempre nella seduta di ieri è scoppiata la grana Pizarro. Il centrocampista cileno, che radiomercato da molto vicino alla Juve, non ha fatto stretching con il resto della squadra e se è uscito dal campo senza l’autorizzazione di Luis Enrique, che l’ha richiamato invano. Il messaggio è chiaro, il sudamericano vuole lasciare la Roma per diventare un giocatore della Juventus di Antonio Conte.