Non c’è nemmeno tanta rabbia dopo la sconfitta contro la Juventus in Coppa Italia. Probabilmente, in casa Milan, se l’aspettavano. La squadra è in condizioni fisiche molto approssimative. Giocano sempre gli stessi, anche perché il numero di infortunati resta a due cifre. Ieri, fra l’altro, c’erano Nocerino squalificato e Muntari inutilizzabile perché sta disputando la Coppa d’Africa.
Adriano Galliani non fa drammi:
“Il nostro organico non è inferiore a quello della Juventus, ma noi abbiamo fuori 13 giocatori, solo a centrocampo avevamo fuori 8 giocatori e quindi diventa tutto difficile, anche se – ha detto il vice presidente del Milan – abbiamo fatto una buona gara. Loro hanno tutti questi attaccanti a disposizione, noi li abbiamo in infermeria, con tutto il rispetto per chi ha giocato che sta facendo il massimo”.
Galliani si consola con una delle poche note liete della serata: Stephan El Shaarawy. L’attaccante è andato ancora a segno ed è diventato il miglior marcatore del Milan in Coppa Italia. Al di là della rete, la crescita tattica dell’ex genoano è evidente, anche se la maturazione fisica va completata. “El Shaarawy è un buonissimo giocatore – ha sottolineato l’ad – ci sono pochi ’92 come lui. È stato fatto un investimento su di lui e sta facendo bene”.