Il Milan si tiene a galla grazie alla doppietta di El Shaarawy. Il faraone innesca la rimonta che permette ai rossoneri di portare a casa un pareggio che sa di vittoria. Abbiati, protagonista in negativo della serata, si porta sulla coscienza entrambi i gol realizzati dai partenopei. Al 4′ del primo tempo Inler riceve da Hamsik e lascia partire dal suo sinistro un tiro a giro che beffa il portiere avversario, troppo sbilanciato per intervenire. Sulla mezz’ora è il turno di Insigne: il magnifico riceve in area da Maggio, compie una giravolta su sè stesso e mira alla porta. Il pallone finisce in gol dopo la deviazione di Acerbi, che beffa nuovamente Abbiati.
Adriano Galliani, in tribuna a seguire l’andamento del match, non avrebbe gradito il comportamento tecnico dell’estremo difensore, lasciandosi andare ad affermazioni fin troppo colorite. Le telecamere avrebbero, di fatto, intercettato un labiale che lascia ben poco spazio all’immaginazione: ‘Un portiere del caxxo‘. La frase, pronunciata sicuramente in un impeto di rabbia, anche in virtù del delicato momento storico, ha creato un vero e proprio caso.
Abbiati ai microfoni di Sky si è così giustificato per la papera legata al gol di Inler: “Il pallone ha preso una traiettoria strana. Prima sembrava andare verso sinistra poi, una volta superato Acerbi, è andato verso destra. Detto questo, quando succedono certe cose, la colpa è sempre del portiere. Sul secondo gol invece, la palla è stata deviata”. Tutto sommato, l’estremo difensore si è detto soddisfatto della prestazione di tutta la squadra: “Non è facile recuperare due gol sul campo del Napoli, noi ci siamo riusciti mostrando una buona reazione. La difesa ha fatto bene, a Cavani è stata concessa una sola occasione. Il Milan è stato ringiovanito, siamo solo in tre a superare i 30 anni e quando le cose sono andate male è venuta meno la fiducia“.
Non poteva mancare l’elogio ad El Shaarawy, che ha contributo a togliergli un bel po’ di castagne dal fuoco: “E’ giovane e migliora ancora, sta dimostrando quello che vale. Si impegna anche in fase difensiva e aiuta la squadra. E’ solo il suo primo anno da titolare, ha una grande carriera davanti a sè“.