Esplode la protesta della Fiorentina dopo la sconfitta dei viola nell’anticipo della sesta giornata di Serie A sul campo dell’Inter. I nerazzurri, alla terza vittoria di fila tra campionato e Champions, l’hanno spuntata 2-1 ma le polemiche, per numerose decisioni arbitrali di certo discutibili, sono roventi.
Nel dopo-partita è intervenuto l’allenatore della Fiorentina, Stefano Pioli, a spiegare i motivi del malcontento viola: “Prima di tutto devo sottolineare che la sconfitta è immeritata. La squadra è giovane, cresciamo, abbiamo disputato un grande match: abbiamo commesso un solo errore nella ripresa e l’abbiamo pagato a caro prezzo”.
Il discorso poi si sposta sull’operato di Mazzoleni: “Ha arbitrato in modo non equo. Il rigore sul tocco di “polpastrello” di Vitor Hugo non c’era: il tocco, impercettibile, non era di certo volontario e non ha cambiato neppure la direzione del pallone. C’era invece un’espulsione per Asamoah e poteva essere fischiato un rigore sul contatto Politano-Chiesa”.
A rincarare la dose ci ha poi pensato Giancarlo Antognoni: “Il rigore è stato davvero assurdo, non ho mai visto qualcosa del genere in Serie A. Soltanto Mazzoleni ha visto il cambio di direzione del pallone: il tocco è lieve, sfiora coi polpastrelli, non è abbastanza per concedere un rigore. Sono molto arrabbiato”.