Questa sera l’Inter scenderà in campo per giocarsi il ritorno dei preliminari di Europa League contro i romeni del Vaslui. I nerazzurri, che all’andata hanno conquistato un bel 2-0 secco, sono pronti per portarsi a casa l’accesso alla fase a gironi. Gli uomini di Stramaccioni possono stare tranquilli, anche se la concentrazione non è mai troppa in certi casi.
Il tecnico romano è ancora impegnato a fugare alcuni dubbi di formazione, ma, grosso modo, il di più sembra abbastanza chiaro. Nagatomo, non al top, non verrà impiegato. Guarin, invece, potrebbe rientrare nell’undici titolare. Pronto il 4-3-1-2 con Castellazzi tra i pali e una linea difensiva a quattro composta da Jonathan, Silvestre, Samuel e Juan Jesus. A centrocampo Zanetti assisterà Cambiasso e Guarin. Coutinho agirà sulla trequarti alle spalle di Palacio e Cassano (in vantaggio su Milito, ndr.).
Non ci sono problemi per il Vaslui: il tecnico Sumudica può fare affidamento su tutti gli effettivi a sua disposizione. Verrà riproposto, con ogni probabilità, il 4-4-1-1 dell’andata. Davanti a Coman, pronti Milanov sulla destra e Salgeanu sulla sinistra. Celeban e Charalambous centrali di difesa. Nella parte centrale del campo N’Doye e Antal agiranno con Caue e Stanciu. Niculae supporterà la prima punta Sanmartean.
L’arbitraggio della gara sarà affidato al fischietto portoghese di Manuel De Sousa. La qualificazione è ad un passo: è tutto nelle mani dell’Inter. Speriamo che i nerazzurri non sprechino quest’occasione ghiotta. Sarebbe un peccato davvero sprecare tutto quanto fatto finora. Il San Siro è già pronto ad accogliere i suoi gladiatori.
Inter (4-3-1-2): Castellazzi; Jonathan, Silvestre, Samuel, Juan Jesus; Guarin, Cambiasso, Zanetti; Coutinho; Cassano, Palacio. A disposizione: Belec, Ranocchia, Mbaye, Sneijder, Livaja, Milito. All.: Stramaccioni
Vaslui (4-4-1-1): Coman; Milanov, Celeban, Charalambous, Salageanu; Caue, N’Doye, Antal, Stanciu; Niculae; Sanmartean. A disposizione: Straton, Cordos, Varela, Varga, Costin, Ghierghiu, Sburlea. All.: Sumudica
Arbitro: Manuel De Sousa (POR)