Rubin Kazan, FC Internazionale, Olympique Lione, Bayer Leverkusen, Metalist Kahrkiv e Hannover 96 sono le prime formazioni a qualificarsi agli ottavi di finale dell’Europa League 2012/13. La quarta giornata di gare ha rimandato invece le promozioni di Atletico Madrid, Steaua Bucarest e Dnipro.
TUTTO DECISO – Nel gruppo H e nel girone K si è gia decisa la rosa delle formazioni che accedono agli ottavi di finale di Europa League. Inter (1-3 sul campo del Partizan) e Rubin Kazan (solo un sofferto 0-1 sul campo del Baku) hanno sottolineato ancora una volta la grande differenza di forze che ha contraddistinto l’andamento del raggruppamento H fin dalla prima giornata. Il futuro scontro diretto tra le due attuali capoliste del girone in Russia sarebbe sulla carta favorevole ai padroni di casa, ma l’Inter di Stramaccioni ha già dimostrato di amare le razzie sui campi altrui. Nel gruppo K, Bayer Leverkusen e Kharkiv hanno spento sul nascere le residue speranze promozione del Rosenborg. I tedeschi hanno avuto vita facile contro il fanalino di coda Rapid Vienna (3-0), mentre gli ucraini non hanno lasciato spazio ai norvegesi al ‘Metalist Stadium’ (3-1).
LE ALTRE PROMOSSE – Il Lione ha fatto quattro su quattro nel girone I, vincendo anche la gara di ritorno sul campo dell’Athletic Bilbao con uno scoppiettante 2-3. I francesi erano riusciti a portarsi in vantaggio di due reti nel primo tempo grazie a Gomis e a Gourcuff. L’inizio della ripresa aveva invece segnato la riscossa dei padroni di casa con Ander e il rigore di Aduriz. Lacazette al 63′ ha regalato vittoria e qualificazione alla squadra di Rémi Garde. Dall’altra sfida del girone è arrivato l’1-1 in trasferta dello Sparta Praga sul campo del Kiryat. I cechi potrebbero festeggiare il passaggio agli ottavi di Europa League già tra due settimane.
L’Hannover 96 vince al momento il giorne L, ma quanta fatica per avere ragione dell’Helsingborgs all’AWD-Arena. I padroni di casa pensavano ad una serata semplice dopo essersi trovanti in vantaggio di due reti (doppietta di Diouf), ma Djordjic e l’ex Rangers Glasgow Bedoya rimettevano sorprendentemente in gara i modesti svedesi. L’espulsione della coppia dei difensori centrali ospiti in appena un minuto, Atta, all’88’, e Larsson all’89’, ed il rigore vincente dell’ungherese Huszti in pieno recupero hanno infine regalato all’Hannover una vittoria-promozione più difficile del previsto. Il passaggio del turno dei tedeschi è stato reso possibile anche dal contemporaneo pareggio a reti bianche del Twente in casa contro la vicecapolista Levante.
RISULTATI A SORPRESA – L’Atletico Madrid ha conferrmato gli scricchiolii sentiti nell’ultima giornata di Liga, fallendo il primo appuntamento con la qualificazione al prossimo turno a fronte di un inopinato 2-0 subito sul campo dell’Academica Coimbra (doppietta di Wilson Eduardo). Gli spagnoli sono stati così raggiunti in vetta alla classifica del girone B dal Plzen, vittorioso 4-0 sull’Hapoel.
Non per la consistenza reale delle due squadre, quanto per l’approccio diverso avuto fino alla giornata precedente di Europa League, è risultato abbastanza sorprendente il 4-2 subito dal Dnipro in casa del Napoli. Gli ucraini hanno perso così l’imbattibilità nel girone F affondati dal poker in rimonta del nuovo capocannoniere della manifestazione, Edison Cavani. Buon per Fedetskiy e soci che l’altra sfida del girone tra AIK e PSV si sia chiusa con l’exploit degli svedesi (1-0, Bangoura) rilanciatisi ora anche in ottica qualificazione.
Nel girone G, Genk e Videoton hanno rallentato a vantaggio di Basilea e Sporting Lisbona che sono tornate a sperare nella qualificazione. A dieci minuti dal termine del match, Streller ha regalato la vittoria agli svizzeri contro gli ungheresi, mentre la capolista Genk ha impattato 1-1 a Lisbona, rimandando l’eventuale passaggio agli ottavi.
IL GRUPPO PIU’ BELLO – Un guizzo di Lacina Traoré nel recupero del primo tempo del big match del gruppo A tra Anzhi e Liverpool, ha regalato la vittoria ed il primato nel girone ai russi. La situazione del raggruppamento è comunque ancora da dirimere, visto il definitivo sorpasso dello Young Boys ai danni dell’Udinese, battuta 2-3 al ‘Friuli’ e ora scesa all’ultimo posto del girone. La squadra di Francesco Guidolin dovrà ora affrontare l’Anzhi, in trasferta, quindi chiuderà l’avventura nel girone di qualificazione contro il Liverpool tra le mura amiche.
Nel girone C è finito 2-2 il match clou tra Marsiglia e Moenglabdach con una rete di Arango al 93′ che ha consentito ai tedeschi di mantenere intatte le proprie speranze di qualificazione. Nell’altra sfida del gruppo, la vittoria del Fenerbahce in casa contro i ciprioti dell’AEL (2-0, reti dell’ex Liverpool Kuyt e di Sow) non è bastata ai turchi per essere matematicamente promossi. L’appuntamento con i festeggiamenti comunque pare solo rimandato alla prossima giornata.
Nel gruppo D il Newcastle ha pareggiato a Bruges (2-2 in rimonta), rimettendo in discussione la lotta promozione. Il Bordeaux ha invece ringraziato il goal di Bellion per avere la meglio sul Maritimo al ‘Delmas’.
Nel raggruppamento E, la vittoria corsara dello Stoccarda in casa del Copenaghen ha vanificato almeno per il momento il quarto risultato utile dello Steaua (1-2 in casa del Molde). Nel prossimo turno rumeni e tedeschi si affronteranno dunque in un vero e proprio scontro diretto.
La Lazio è ad un passo dalla qualificazione agli ottavi dopo il 3-0 inflitto al Panathinaikos. Il Tottenham ha vinto invece 3-1 contro il Maribor grazie ad una tripletta di Defoe, prenotando il secondo posto del gruppo J.