Al Riazor di La Coruna, i padroni di casa e il Barcellona danno vita alla più bella gara fino ad ora disputata nella stagione di Liga. Il risultato finale di 4-5 rispetta infatti il copione di un incontro che il Barca pareva avviarsi a dominare annichilendo i rivali con uno spietato uno-due nei primi dieci minuti del match (Jordi Alba e Tello), e triplicando con la ‘Pulce’ Messi prima del 20′. Tuttavia la reazione del Deportivo ha riportato alla mente lo squadrone biancoblu che tanto bene fece in Europa nella prima metà degli anni duemila. Pizzi su rigore e Bergantinos riescono infatti a riaprire il match, prima del secondo goal della serata di Messi che sembra richiuderlo. Ancora Pizzi all’inizio della ripresa rilancia le velleità dei mai domi padroni di casa complice anche l’espulsione del blaugrana Mascherano, ma Messi è un campione e lo dimostra con il goal del 3-5 al 77′. Dovrebbe essere arrivata l’ora di calare il sipario sul palcoscenico del ‘Riazor’, però al 79′ un’autorete di Jordi Alba rimette tutto in discussione procurando alla capolista della Liga un finale di gara palpitante. Il risultato comunque non cambierà più sancendo la vittoria dei catalani, ma onore ad un Deportivo La Coruna che ha dimostrato di non meritare l’attuale terzultimo posto in graduatoria.
IL REAL – I campioni di Spagna in carica del Real Madrid rispondono ai rivali storici grazie a Gonzalo Higuain e al goal del solito Cristiano Ronaldo, autore del rigore del definitivo 2-0 contro il Celta. Per l’attaccante portoghese si tratta del nono goal in campionato (vicecapocannoniere alle spalle dell’onnipresente Messi), mentre il Real coglie la terza vittoria consecutiva nella Liga, la quinta considerando gli impegni di Champions League.
I madrileni salgono in classifica ma non riescono ad agganciare il Malaga che batte in rimonta 2-1 il Valladolid, salvando la terza posizione in graduatoria. Manucho al 9′ illude gli ospiti, ma la legge de ‘La Rosaleda’ si abbatte sulla formazione neopromossa con le reti di Isco e Joaquin. Un buon viatico dunque per la squadra di Pellegrini che nel prossimo turno di Champions League affronterà il Milan.
ANCORA GOALS – Valencia ed Espanyol faticano ma alla fine riescono ad avere la meglio rispettivamente su Athletic Bilbao e Rayo Vallecano. I pipistrelli passano al ‘Mestalla’ grazie alle reti Costa e Valdez negli ultimi minuti del match, dopo che fino all’88’ la squadra del ‘loco’ Bielsa conduceva 1-2 (doppietta di Aduriz per i baschi; Soldado su rigore per i valenciani). L’Espanyol si rialza invece dall’ultima posizione solitaria in classifica agganciando l’Osasuna (0-0 in casa contro il Betis Siviglia), con la doppietta di Verdù e il sigillo decisivo dell’ex Reggina Christian Stuani al 92′. E’ risultata invece inutile la doppietta di Leo per il Rayo.
CORSARE – Getafe e Granada cedono il loro campo rispettivamente al Levante e al Real Saragozza. Michel all’87’ regala i tre punti alla seconda squadra di Valencia proiettandola al sesto posto momentaneo della Liga, mentre il Granada del patron Pozzo va sotto di due reti nel primo tempo e nel secondo riesce solo ad accorciare con El Arabi.