Forse è il sogno proibito di tutte le squadre del mondo, soprattutto del Milan di Berlusconi. Per una volta non si tratta di Lionel Messi, ma del suo eterno rivale, Cristiano Ronaldo. La differenza sostanziale tra i due sta forse nell’umiltà, che al portoghese a dirla tutta manca quasi del tutto, mentre l’argentino è riuscito a conquistare la stima di tutto il mondo proprio grazie a questa dote.
Ovviamente per giudicare un vero campione non si può prescindere dalle sue gesta compiute in campo, e su questo Ronaldo ha dimostrato ampiamente di valere i 900 milioni di euro della sua clausola rescissoria. In primis la sua media gol straordinaria: dal 2009 a oggi ha collezionato 93 presenze con il Real Madrid, segnando ben 103 reti. Indiscutibili sono anche le doti tecniche e atletiche, che lo rendono forse il calciatore più completo al mondo.
Da non dimenticare il Pallone d’Oro vinto nel 2008 (con annesso Fifa World Player) con la maglia del Manchester United, club che lo ha acquistato e ha creduto in lui sin dall’età di 17 anni, per poi essere ricompensato con tre scudetti, altrettante coppe di lega e una Champions League.
L’unica vera pecca della sua carriera è quella di non essere andato oltre ad una Coppa del Re con la maglia dei Blancos. Il confronto con il Barcellona è sempre finito a sfavore dei madrileni, che sono riusciti a vincere l’ambito trofeo nazionale la scorsa stagione proprio grazie ad un gol nei supplementari di Ronaldo.
Proprio a causa di questo insuperabile testa a testa con i blaugrana si poteva ipotizzare un suo trasferimento all’estero, in cerca di gloria personale e di vittorie importanti. Le ipotesi più quotate erano un ritorno in Premier League oppure un clamoroso approdo in Italia, probabilmente al Milan.
Approfittando di un’intervista rilasciata alla radio portoghese TVI, Cristiano Ronaldo ha chiarito le sue intenzioni in merito ad una sua permanenza al Real: “Voglio continuare con il Real fino alla scadenza del contratto e di un eventuale rinnovo. Non abbandonerò la società solo perchè pesano le troppe sconfitte col Barça. Se dovessi rinnovare il contratto a vita resterei molto volentieri.” ha raccontato CR7, che ha proseguito: “Non voglio andare in altri club. Una volta raggiunto il top non vedo il motivo di dover cambiare. Il mio rapporto con la dirigenza e con Mourinho e è perfetto. Lui la pensa come me, vuole restare qui per vincere tutto e per dimostrare il suo valore, forse è qualcosa che abbiamo solo noi portoghesi. Questi tre anni a Madri sono stati molto positivi e mi sono adattato bene. Il gruppo è fantastico e sono tutti disposti ad aiutarsi nei momenti di difficoltà. Ho vinto anche un titolo molto importante come la Scarpa d’Oro. Mi sento forte e lotterò fino alla fine per vincere, come dico sempre Hala Madrid!”