Sembra non avere fine la crisi della Roma. La sconfitta nel derby (12esima stagionale, 10ecima in campionato) ha acuito i malumori di tutto l’ambiente, che fino a domenica scorsa aveva aspettato pazientemente che il progetto facesse il suo corso. Ieri è arrivata anche la notizia dello stop di 50 giorni per il brasiliano Juan, che tradotto significa: stagione finita.
A confermare le difficoltà dei giallorossi dentro e fuori dal campo ci ha pensato il ds Walter Sabatini, che ai microfoni di “Rosa&Nero” su Trm ha detto:
“A Palermo arriverà una Roma sofferente, per i risultati e per la situazione contingente. Onoreremo la partita e la faremo al meglio delle nostre possibilità. Naturalmente è un momento di grandissima difficoltà per noi, essendo reduci da due brucianti ko”.
L’infortunio di Juan costringerà Luis Enrique a impiegare Kjaer per il resto della stagione. Il difensore danese a fin qui deluso le attese, anche se lo stesso Sabatini ha difeso il suo pupillo, voluto fortissimamente nella Capitale:
“Il rendimento di Kjaer? Sbagliare qualche partita a Roma diventa una condanna definitiva. Lui tra l’altro ha solo sbagliato qualche pallone, non partite. Quando sbaglia un giocatore di 1,90 cm biondo è diverso rispetto a quando commette lo stesso errore uno castano di 1,70 cm. Kjaer è un giocatore forte e credo che potremmo vederlo in campo sabato a Palermo”.