La Juventus e il Milan, dopo le numerose polemiche della gara del campionato, si sono finalmente riconciliate con il calcio giocato dando vita ad un bellissimo spettacolo. Alla fine l’hanno spuntata i bianconeri forse anche per merito delle infinite indicazioni che l’allenatore Antonio Conte ha dato ai suoi dalla panchina. Il tecnico infatti ci teneva particolarmente a battere i rossoneri e raggiungere la finale, alla fine la Juve perde l’imbattibilità nei 90 minuti ma può comunque esultare per l’importante traguardo raggiunto anche se Conte ha perso completamente la voce.
L’allenatore infatti proprio perchè impossibilitato a parlare viene sostituito in conferenza stampa post-partita dal suo vice Angelo Alessio che spiega così l’assenza del tecnico: “Antonio vive la partita sempre in modo molto passionale ed oggi ha peso la voce già durante la partita. Ha incaricato me di incitare i ragazzi, di aiutarli a tenere alta la concentrazione. A inizio secondo tempo ci siamo un po’ rilassati dopo l’uscita di Ibrahimovic, i ragazzi hanno però avuto una grande reazione, ci hanno sempre creduto e alla fine è arrivato il gran goal di Vucini. Volevamo tornare a vivere certe sensazioni e arriviamo in finale dopo aver superato un Milan mai domo. Non abbiamo mollato mai, il merito va anche ad Antonio che ha trasmesso grande voglia ai ragazzi, godiamoci questa meritata finale. Del Piero e Vucinic? Il merito oggi è di tutti i ragazzi, sono otto mesi che facciamo cose straordinarie“.
Un traguardo dunque che rilancia la Juventus che ora si sente più convinta anche nel cercare di recuperare i quattro punti di distanza che la separano dai rossoneri in campionato. L’appuntamento più importante ora per i bianconeri diventa però la finale di Roma dove, con i dovuti scongiuri dei tifosi napoletani, potrebbe trovare proprio la squadra partenopea che parte favorita sulla carta rispetto alla matricola Siena.