Sarà sicuramente uno dei pezzi pregiati del calciomercato che sta per aprire i battenti. Stiamo parlando del mediano belga del Cagliari Radja Nainggolan. A tal proposito ha parlato il presidente degli isolani Masimo Cellino, in esclusiva all’Unione Sarda.
“Gli ho promesso che, nel caso arrivasse un’offerta da parte di una grande, lo avrei fatto andare via – dice il numero uno cagliaritano che fissa il prezzo del cartellino del giocatore – L’offerta deve essere “pesante”, non inferiore ai diciotto milioni di euro”.
Sugli eventuali nuovi acquisti e cessioni, Cellino pare avere le idee chiare. “Pensiamo di cambiare il terzino sinistro, per questo abbiamo invitato l’agente di Agostini a trovare una sistemazione, senza chiedere un euro. Astori resterà con noi”. E’ da vedere in quest’ottica l’interessamento della dirigenza sarda nei confronti del cursore mancino Antonelli del Genoa. Spostandoci al centro della difesa, al fianco di Astori potrebbe giocare Filippo Carini, stopper che quest’anno ha indossato la maglia del Modena.
Il patron rossoblù è un fiume in piena e tocca pure la questione allenatore, assicurando che Massimo Ficcadenti rimarrà alla guida del Cagliari. “Questa è bella. Ficcadenti è l’allenatore del Cagliari. L’ho incontrato due giorni dopo la fine del campionato, gli ho illustrato i programmi della società, lui li ha condivisi con entusiasmo. Le altre sono chiacchiere”.
Tornando a Nainggolan, il nazionale belga è un centrocampista completo e molto duttile. Infatti oltre alla fase difensiva non disdegna quella offensiva, visti i diversi gol realizzati dalla distanza. A 24 anni compiuti da un mese, Nainggolan appare pronto per spiccare il volo verso una grande squadra. Lo scorso gennaio sembrava essere ad un passo dalla Juventus, ma poi l’affare non andò in porto. In bianconero il giocatore potrebbe rappresentare più di un’alternativa al trio di centrocampo composto da Pirlo, Vidal e Marchisio. Se la dirigenza juventina vuole Nainggolan, dovrà staccare un assegno da 18 milioni, come espressamente richiesto da Cellino.