Vincenzo Montella (37 anni) è una delle più inaspettate rivelazioni di questo campionato. L’Aeroplanino (così soprannominato dai tifosi della Roma per una sua famosa esultanza) ha smesso di essere il protagonista sul campo, anche se la cosa da giovane gli riusciva più che bene, per dedicarsi alla panchina. Attualmente è alla guida tecnica del Catania e occupa l’ottavo posto in classifica con ben 43 punti: se non fosse per la discesa libera dell’Italia nel ranking Uefa, la stessa situazione di classifica qualche anno fa avrebbe premiato i siciliani con una partecipazione in Europa League.
Evidentemente Montella è riuscito a trasmettere la sua grinta e la sua voglia di vincere a tutta la squadra, un po’ come Antonio Conte con la Juventus, così come faceva con i compagni in campo ai tempi della Roma e della Sampdoria.
Adesso il Catania si appresta ad affrontare una nuova sfida, quella con l’Atalanta, valida per il 34esimo turno del campionato di Serie A. Il match è fondamentale per inseguire il sogno Europa, e il tecnico napoletano si è detto molto fiducioso in vista della partita: “Siamo pronti per la gara di domani. Abbiamo disputato un ottimo campionato fino a questo momento e abbiamo ottenuto la salvezza: mollare adesso sarebbe da pazzi. Il sogno europeo? Noi cerchiamo di vincere le partite volta per volta, a fine campionato faremo i conti. Dobbiamo temere i nostri avversari perché sono di grande valore e, senza penalizzazioni, ci precederebbero in classifica. Non abbiamo paura dell’Atalanta, ma siamo consapevoli della loro forza” ha detto Montella nella conferenza stampa pre-partita: “Alle chiamate che mi arrivano non rispondo, anche perché parlare troppo del futuro disturba la serenità della squadra. Preferisco parlare del presente; qui sto bene e ho un contratto da rispettare. Ma nel calcio tutto è possibile, io non mi pongo limiti. Spero di poter rinnovare, crescere insieme col Catania sarebbe una bellissima esperienza”.