Ennesimo colpo di scena nella telenovela Cassano. Il barese ha oggi nuovamente comunicato di voler lasciare il ritiro del Verona, sei giorni dopo aver manifestato la stessa intenzione e aver fatto marcia indietro qualche ora più tardi. Insomma, “FantAntonio” non si smentisce mai.
La decisione è definitiva, tanto che il club scaligero ha già confermato la rescissione consensuale del contratto. Cassano lascia presagire che questo non è l’addio al calcio giocato ma, considerato che alla base di questa scelta c’è la lontananza dalla sua famiglia, che risiede a Genova, sembra difficile immaginarlo ancora in campo. Genoa e Sampdoria non sono interessate al fantasista classe ’82, l’ipotesi Entella in Serie B in realtà non è mai stata granché concreta.
Ad ufficializzare l’addio all’Hellas ci ha pensato anche il Presidente del Verona, Maurizio Setti, che ha rilasciato alcune dichiarazioni all’Ansa: “Fisicamente e atleticamente sta benissimo, stava lavorando i modo perfetto anche dal punto di vista professionale. Ma questo ragazzo non ce la fa di testa, non riesce a mantenere la lucidità all’interno di un gruppo. Ha up e down continui, parla poi sta muto…Un vero peccato”. In seguito è arrivato anche il messaggio di Cassano in cui afferma di non voler lasciare il calcio ma di aver deciso di lasciare il Verona per mancanza di stimoli in questo club.