Uno dei settori in cui il Milan ha più sofferto negli ultimi anni è sicuramente la fascia sinistra mentre dall’altra parte, con Ignazio Abate, le cose sono ormai sistemate. In questa stagione Massimiliano Allegri ha puntato soprattutto su Luca Antonini che, per quanto fatto, merita almeno la sufficienza. Non altrettanto si può dire di Djamel Mesbah e Gianluca Zambrotta. Il primo è arrivato dal Lecce a gennaio ed è parso sin qui un corpo estraneo alla squadra. Zambrotta, 35 anni, è ormai sul viale del tramonto e ha offerto più di una prestazione imbarazzante. Poi ci sarebbe Taye Taiwo, che nell’ultima sessione di calciomercato è stato spedito in prestito al Qpr e che difficilmente tornerà.
Per la prossima stagione, dunque, il club di via Turati cerca un terzino sinistro di qualità. Piace Pablo Armero dell’Udinese. Anche Aly Cissokho del Lione e Alexander Kolarov del City potrebbero essere un obiettivo. Negli ultimi giorni, però, è spuntato un altro nome: quello di Domenico Criscito, già nel mirino del Milan un anno fa di questi tempi. Il difensore milita nello Zenit San Pietroburgo. Intervistato da Tuttomercatoweb, l’ex giocatore del Genoa ha detto che in Russia si trova bene, ma che se arrivasse una chiamata da un grande club come quello rossonero, difficilmente direbbe di no.