Fino all’anno scorso nessuno avrebbe immaginato questo triste epilogo nella storia tra il Manchester United e Dimitar Berbatov. L’attaccante bulgaro era il protagonista dell’attacco dei Red Devils e formava una coppia strepitosa con Wayne Rooney. Quest’anno invece non è stato così fortunato per lui: partito con prestazioni altalenanti e alcuni piccoli infortuni, non ha ancora ritrovato la forma giusta e dimostra che avere trent’anni nel calcio conta eccome. Dal canto suo Sir Alex Ferguson ha operato altre scelte tattiche puntando al tridente. Così gli spazi già piccoli per Berbatov hanno finito per chiudersi del tutto, dato che sulle fasce si alternano i vari Nani, Valencia, Ashley Young, mentre per il ruolo di prima punta sgomitano in tanti: Rooney (sempre favorito), Hernandez e Welbeck.
Di conseguenza il bomber della Bulgaria ha ben pensato di guardarsi intorno, cercando una squadra con più spazio in cui poter mettere a disposizione la sua grande esperienza internazionale. Subito si è fatto avanti il presidente del Galatasaray, Unal Aysal, che ha dichiarato: ”Stiamo monitorando costantemente la situazione. Siamo interessati a molti attaccanti ma per Dimitar abbiamo un’attenzione particolare e la trattativa si farà a gennaio. Lo garantisco al 90%”.
Il prezzo del giocatore, a detta dei dirigenti dello United, non scenderà al disotto dei 18 milioni di euro. Sta al presidente Aysal mettere mano al portafogli per portare l’attaccante in Turchia.