Ha davvero del paradossale l’avventura capitata a David Beckham, calciatore del team statunitense dei Los Angeles Galaxy. Il calciatore infatti si era presentato innocentemente a guardare la partita di suo figlio di soli sette anni in un campetto in una zona periferica della città Californiana. Durante una fase di gioco dei piccoli calciatori, un compagno di squadra del figlio di Beckham viene espulso e il calciatore pensa bene di entrare in campo. L’ “invasione” dell’ex calciatore della nazionale inglese però ha solo lo scopo di raccomandare all’arbitro di non espellere i giovani calciatori per evitare che potessero rimanerci male.
Il direttore di gara, però, non è stato dello stesso avviso di Beckham e non è voluto tornare su i suoi passi sventolando addirittura il cartellino rosso anche al giocatore dei Galaxy. Un episodio che ha destato molta ilarità nello stesso giocatore, non capita spesso infatti di essere espulsi anche quando non si è in prima persona sul terreno di gioco.