E’ primo nella Liga e primo nel suo girone di Champions League, che è lo stesso del Milan. E campione di Spagna e d’Europa in carica. E’ considerato la squadra più forte del mondo, quella dove milita anche il giocatore più forte del pianeta (Lionel Messi?). Nonostante questo, Pepi Guardiola qualche motivo di preoccupazione ce l’ha. Riguarda gli infortuni. Tanti, troppi, in questo inizio di stagione comunque positivo per il Barça.
Il tecnico dei blaugrana ha fatto a meno per un mese di Andres Iniesta, fattosi male contro il Milan. Lo spagnolo ha appena recuperato, ma ko c’è ora un altro elemento essenziale: Cesc Fabregas. L’ex Arsenal, letteralmente scatenato in questo inizio di carriera in blaugrana, starà fuori tre settimane.
Più complicate sono le situazioni di Alexis Sanchez, Puyol e Afellay. L’ex attaccante dell’Udinese, che non gioca da agosto per la rottura del bicipite femorale, sarà disponibile solo a dicembre. Il capitano Puyol, i cui acciacchi sono sempre più numerosi tornerà a disposizione di Guardiola solo nel 2012. Afellay, operato al tendine rotuleo del ginocchio, è out per 6 mesi. Assenze pesanti, certo, ma il Barcellona ha tutti i mezzi per farvi fronte e continuare ad essere la squadra più temuta del pianeta.