“Anche io ho sofferto e ho preferito non vedere gli ultimi venti minuti. Dopo lo scavino di Van Persie pensavo di morire. Invece fortunatamente sono ancora vivo“. L’ha detto Adriano Galliani riguardo all’incredibile partita fra Arsenal e Milan di ieri in Champions League.
L’ad rossonero non ha mancato di dare una stoccatina a Massimiliano Allegri: “Ragioneremo sull’assetto tattico“. Assetto che al dirigente di via Turati non è piaciuto, anche perché una qualificazione che sembrava fatta è stata rimessa in discussione, rievocando gli spettri di La Coruna.
Galliani ha continuato:
“Abbiamo sofferto tantissimissimo, ma è andata bene. La sofferenza poi passa mentre la qualificazione rimane. Però certamente abbiamo sofferto tanto. Adesso valuteremo, ragioneremo, ragioneremo dell’assetto tattico, di tante cose, vedremo. Intanto godiamoci questa cosa che da cinque anni non succedeva, cioè di essere nelle prime otto della Champions League. Credo che ci aiuterà a ritornare anche nelle prime otto del ranking europeo ed è molto importante, perché noi siamo sempre arrivati secondi nel girone perché quando eravamo tra le teste di serie abbiamo beccato il Real Madrid che era nelle seconde otto del ranking, mentre quando siamo finiti noi in seconda fascia abbiamo preso il Barcellona, che è la prima testa di serie. Credo che il passaggio del turno ci faccia guadagnare qualche punto per l’anno prossimo…“.
Un elogio particolare Galliani l’ha riservato a Van Bommel:
“Un pilastro? Assolutamente sì. La partita è stata difficile anche per lui perché è stato ammonito nei primissimi minuti, ma ha fatto bene. E’ stato una diga importante, purtroppo era diffidato e quindi non ci sarà nella prossima partita, dove recupereremo però il capitano. Credo che nel ruolo di Van Bommel giocherà Ambrosini“.