Potrebbe durare ancora poco l’avventura di Samuel Eto’o nell’Anzhi Makhachkala. La squadra russa lo aveva prelevato la scorsa estate dall’Inter per circa 25 milioni di euro e aveva ricoperto di denaro anche il camerunense. L’Anzhi si aspettava di fare un salto di qualità definitivo con l’ex attaccante del Barcellona, che però ha deluso. Che abbiano pesato anche le condizioni ambientali della Russia? Possibile. Fatto sta che ora Eto’o sembra deciso a tornare sui suoi passi e cioè nei campionati che contano. L’Anzhi, dal canto suo, non avrebbe grossi rimpianti, anche perché è reduce da una stagione assolutamente mediocre (a dominare il campionato russo è lo Zenit di Spalletti).
Il calciatore africano ha 31 anni e uno a caso come Alessandro Del Piero (38) dimostra che la sua carriera potrebbe essere ancora molto lunga. Ma dove potrebbe finire l’ex attaccante del Maiorca? Inutile dire che l’Inter, a caccia dell’eventuale sostituto di Diego Forlan, se lo riprenderebbe volentieri, anche se l’ostacolo economico è pesantissimo. Eto’o dovrebbe accettare una drastica riduzione dello stipendio. Ma, per uno che ha ammesso quanto i soldi siano importanti, ridursi l’ingaggio non dovrebbe essere semplice. Ecco perché prende corpo l’ipotesi Psg. I francesi, si sa, non badano a spese. Fallito l’obiettivo Tevez, arrivare a Eto’o non sarebbe certo un ripiego.