Ricchi, famosi e convinti di poter avere dei privilegi dallo status di calciatori. Di esempi ne potremmo citare a decine, ma l’ultimo vede protagonista Alessio Cerci, attaccante della Fiorentina, che nei giorni scorsi ha parcheggiato la propria Maserati nei posti riservati ad un commissariato di Polizia del capoluogo toscano.
Alla scena ha assistito una poliziotta che ha chiesto al calciatore di spostare l’auto, sentendosi rispondere qualcosa del tipo:
Prima vado a cena, poi la sposto.
A quel punto sono intervenuti dei colleghi della poliziotta, che hanno multato l’attaccante, costringendolo a parcheggiare il bolide in un altro luogo. Finita qui? No, perché l’agente di polizia ha ora tre mesi di tempo per decidere se denunciare o meno il prepotente attaccante viola.
La prossima volta, caro Cerci, prendi un autobus per raggiungere il centro o procurati un pass per disabili, come fanno i calciatori del Bologna!