Il primo botta e risposta tra l’allenatore della Juventus Antonio Conte e il mondo del giornalismo italiano si era avuto subito dopo il convulso finale dell’anticipo serale della ventiduesima giornata di campionato tra Juventus e Genoa. In tale occasione l’allenatore salentino aveva risposto a muso duro sia al moviolista di Mediaset, Graziano Cesari, sia allo studio di Sky Sport, rei di aver messo in dubbio il fallo da rigore non fischiato dall’arbitro Guida per l’ìntervento di mano del genoano Granqvist nella propria area. A distanza di qualche ora, e precisamente durante la conferenza stampa post partita tenuta allo Juventus Stadium, il coach juventino aveva poi esposto sarcasticamente ad un giornalista genovese l’impossibilità che la Juventus fosse penalizzata dagli arbitri, anzi la veridicità del contrario fin dal remoto passato.
Tuttavia il vero e proprio exploit del navigatore della formazione campione d’Italia lo si è avuto ieri sera, nel post gara della semifinale di Coppa Italia tra Lazio e Juventus. Il tecnico bianconero, prima ai microfoni della RAI, quindi ancora una volta in conferenza stampa, ha ironizzato sugli episodi che hanno visto la sua Juve ancora sfavorita. La gara persa dai bianconeri 2-1 contro i capitolini al culmine di un rocambolesco finale, è stata infatti contraddistinta da almeno due possibili penalty a favore non fischiati alla Juventus, in particolare per l’intervento di Marchetti su Vucinic al 5′ minuto di gioco, e per una presunta trattenuta subita da Sebastian Giovinco. Ancora una volta Conte ha vestito i panni del commentatore sarcastico, affermando sia ai microfoni di RAI 1 sia ai giornalisti intervenuti in conferenza stampa che le decisioni dell’arbito su entrambi gli episodi sono state ineccepibili anzi, l’unico rigore della serata è stato negato alla Lazio per un intervento scomposto ai danni di Klose.
Conte ha dunque modificato il suo approccio decidendo di reagire con sarcasmo, dopo le tante polemiche e i rimproveri ricevuti, ma la sensazione è che sia solo l’ennesimo episodio di una crociata contro il trattamento riservato alla Juventus dalla stampa calcistica italiana.
