Juventus-Chelsea non sarà una partita come le altre per Andrea Pirlo. Non solo per l’importanza dell’impegno, ma perché questa partita il centrocampista di Brescia avrebbe potuto giocarla con la maglia dei Blues.
Il retroscena è stato svelato dallo stesso giocatore bianconero al Daily Mail:
“Avevo un legame molto forte con Ancelotti. Ero in contatto con lui quando è andato al Chelsea e lo sento ancora. Avevo già iniziato le trattative, ma il Milan disse di no e così sono rimasto”.
Contatto che risale a tre anni fa, quando il tecnico italiano era sulla panchina del Chelsea e avrebbe voluto portare Pirlo in Premier League. L’azzurro di Cesare Prandelli si è detto molto rammaricato per il mancato passaggio allo Stamford Bridge:
“Certo, sarebbe stata un’esperienza diversa che mi sarebbe piaciuta, allora avevo 30 anni. Purtroppo non si è verificata”.
Non è detto che però il suo approdo in Inghilterra non possa avvenire in futuro:
“Forse, chi lo sa? Non so cosa potrà succedere. Non si sa mai. Ho ancora due anni di contratto con la Juventus”.
Pirlo ha così fotografato il calcio inglese:
“Ci sono ottime squadre. Giocano in modo aggressivo ed è un piacere guardarle. Non sarebbe un problema per me inserirmi nel loro stile di gioco, nella mia carriera ho giocato con molti calciatori con caratteristiche diverse”.