67 reti in 104 partite, due Mondiali vinti. È lo score di Luis Nazario de Lima detto Ronaldo con la maglia del Brasile. Ieri il Fenomeno, visibilmente appesantito, ha salutato definitivamente la Seleçao con gli ultimi 15 minuti del primo tempo nell’amichevole vinta contro la Romania per 1-0, grazie al gol di Fred.
Ronaldo ha sfiorato la rete in tre occasioni, due volte è stato fermato dal portiere avversario Ciprian Tatarusani e una volta ha calciato fuori. Neymar, Robinho e Jadson hanno provato a far segnare l’ex Inter e Real Madrid per fargli coronare al meglio l’addio alla Nazionale verdeoro. Nazionale verdeoro con cui Ronaldo ha vinto due Mondiali, uno da comprimario nel 1994 e uno nel 2002 da assoluto protagonista che l’ha portato ad essere il capocannoniere della rassegna nippocoreana.
Nella finale di quel Mondiale l’ex Barcellona realizzò due gol contra la Germania, consegnando il quinto titolo iridato al Brasile. Al termine della prima frazione di gioco nell’amichevole contro la Romania disputata allo stadio di Pecaembù, l’arbitro argentino Sergio Pezzota ha omaggiato Ronaldo, regalandogli il pallone. Poi c’è stato un piccolo show quando lo stesso Ronaldo ha fatto il giro del campo con il sottofondo musicale di una canzone composta per l’occasione dal cantante Marcelo D2.