Dopo le due vittorie consecutive in campionato, l’Inter pensava di essere definitivamente uscita dalla crisi. La prova del nove, però, era quella di ieri sera contro l’Udinese. E’ andata malissima per gli uomini di Ranieri che, dopo appena un terzo di campionato, sono quasi costretti a dire addio ai sogni scudetto. I nerazzurri sono lontani già 13 punti rispetto alla vetta e la stessa qualificazione alla prossima Champions League è in bilico, visto che Milan, Udinese e Juventus viaggiano oltre la media dei 2 punti a parita.
Primo tempo poco esaltante, ieri, allo Stadio Meazza. Ma nel finale di gara accade davvero di tutto. Al 73′, al termine di un fantastico contropiede orchestrato da Di Natale, Isla si presenta solo davanti a Julio Cesar e lo batte con un preciso diagonale. All’85’ Zanetti abbatte in area Armero e viene espulso. Dal dischetto parte Di Natale: il tiro è angolatissimo, ma il portiere nerazzurro riesce a opporsi. Al minuto 87 la grandissima chance dell’Inter per pareggiare. Milito viene fermato fallosamente, in area da Ferronetti. Il difensore dell’Udinese viene espulso per proteste. Il rigore lo calcia Pazzini che scivola, cada e goffamente manda il pallone sopra la traversa. Decisamente, non sembra la stagione dell’Inter. All’Udinese, invece, va tutto bene. I friulani sono primi in classifica assieme al Milan: e meno male che puntavano alla salvezza.