L’undicesima giornata presenta un quadro di partite che non sono di facile lettura, in cui non ci sono favorite. Ricordando del rinvio di Genoa – Inter a causa del maltempo, cercheremo di guidarvi nella scelta di alcuni giocatori che potrebbero ben figurare oppure meno in questa giornata.
ATALANTA: In attacco non può mancare Maxi Moralez che con la sua velocità potrebbe mettere in difficoltà la difesa avversaria. Schelotto e Bonaventura saranno i padroni delle fasce dato che i cagliaritani non brillano sulle corsie. Da evitare stavolta Denis (potrebbe soffrire la fisicità dei centrali avversari), insieme con Carmona e Lucchini (dall’altra parte un certo Cossu creerà molte occasioni agendo tra le linee).
CAGLIARI: Cossu è un giocatore imprevedibile e deve sempre giocare. Anche Canini e Nainggolan potrebbero approfittare della lentezza degli avversari che dovranno controllare (Denis, Cigarini). Nene è sempre un rischio: se segna è tutto ok, altrimenti non sempre prende bei voti. Conti e Biondini affronteranno una partita dura perchè dovranno dare fisicità a centrocampo (rischio cartellini). Ariaudo è l’anello debole della difesa e sarebbe meglio lasciarlo in panchina.
CESENA: I romagnoli cercano la vittoria per riprendersi dalla crisi e si affideranno al talento di Adrian Mutu, per il quale il cambio di allenatore darà nuova linfa. Candreva e Parolo faranno la differenza a centrocampo, a discapito dei loro colleghi leccesi. Da evitare Von Bergen, la cui lentezza rappresenta un pericolo per Antonioli.
LECCE: I pugliesi puntano sulla freschezza atletica di Bertolacci. Il punto di riferimento avanti è Corvia, che sta trovando una certa confidenza col gol. Rischioso far giocare Cuadrado, Strasser e Grossmuller, che soffriranno la qualità del centrocampo avversario.
CHIEVO: Moscardelli sta dimostrando grandi doti tecniche e va schierato. Il capitano Pellissier non si discute e deve giocare. Hetemaj e Rigoni dovranno mantenere il centrocampo e potrebbero essere una piacevole sorpresa. Rischiosi Bradley (troppo falloso), Dramè e Frey (potrebbero soffrire la potenza degli esterni viola).
FIORENTINA: la stella è sempre Jovetic, mentre Gila e Montolivo cercheranno di dimostrare il loro valore in qualità di bandiere della squadra. Natali è da evitare perchè andrà in difficoltà nel marcare Pellissier. Gamberini, invece, è sempre una sicurezza.
Genoa – Inter è stata rinviata a causa del maltempo che ha colpito Genova.
LAZIO: I biancocelesti vogliono confermare il grande momento di forma. Miroslav Klose è l’autentico trascinatore di questa squadra, e verrà ben supportato da Hernanes e Cissè. La grande sorpresa di quest’anno è il difensore Lulic che ha trovato sull’esterno il suo ambiente ideale. Dias ha dimostrato come la sua assenza è un vero handicap per i laziali. Brocchi potrebbe invece soffrire il talento di Giovinco, così come Diakitè non è una garanzia di successo.
PARMA: Mettere Giovinco sarebbe un vero e proprio reato. Anche Biabiany e Morrone dovranno portare il Parma a giocarsi il tutto per tutto in una trasferta davvero ostica. Da evitare Paletta e Lucarelli, per i quali sarà una bella impresa mantenere Klose lontano dalla porta.
MILAN: Il giocatore più forte della Serie A, Zlatan Ibrahimovic, non può ovviamente non giocare. Seedorf e Aquilani avranno il controllo del centrocampo e saranno molto probabilmente di ottima riuscita. T.Silva e Abate gestiranno sicuramente al meglio la fase difensiva con le conseguenti ripartenze. L’unico sconsigliato è Van Bommel, il cui eccessivo agonismo lo porta solitamente a prendere cartellini inutili.
CATANIA: Bergessio e Gomez sono i giocatori più talentuosi e a loro è affidato il compito di portare avanti la squadra. Almiron è chiamato a guidare il centrocampo e giocherà con le giuste motivazioni. Lodi, giocatore che punta più sulla qualità che sulla quantità, potrebbe soffrire il grande palleggio dei rossoneri a centrocampo. Legrottaglie e Potenza dovranno contrastare Ibra e Robinho: evitateli.
NAPOLI: Il portiere De Sanctis è sempre garanzia di successo, così come in attacco Cavani deve sempre giocare. Hamsik deve tornare al gol prima o poi e contro la juve di solito è decisivo. Inler è chiamato a dare qualità al centrocampo e deve portare il Napoli a ripartire quando serve. Rischioso far giocare Dzemaili e Dossena, che andranno in difficoltà nel contenere i loro avversari nei rispettivi ruoli.
JUVENTUS: Pirlo e Marchisio stanno giocando troppo bene per non essere inseriti tra i titolari. Anche Vucinic è in cerca di conferme e sarà pericoloso per la difesa partenopea. Chiellini è semplicemente troppo forte per non giocare. Troppo incerto è il cileno Vidal, fin qui altalenante, e Bonucci (non troppo sicuro in fase difensiva).
NOVARA: Il trascinatore è il solito Rigoni, che insieme a Meggiorini dovrà portare alla vittoria i suoi uomini. Troppo insicuri Mazzarani e Centurioni per giocare.
ROMA: Osvaldo deve giocare perchè sta dimostrando il suo valore (16 milioni pagati in estate). Anche Bojan è una bomba pronta ad esplodere. Il capitano sarà De Rossi ed è inutile dire quanto sia fondamentale per la sua squadra. Anche il difensore Heinze si è comportato bene fin qui. Da evitare Gago e Burdisso.
PALERMO: Devis Mangia si affida a Hernandez e Ilicic per battere il Bologna e i due risponderanno al meglio. Zahavi è troppo altalenante per rischiarlo. Silvestre e Migliaccio dovranno sostenere la difesa (che ha preso troppi gol nelle ultime partite). Cetto e Bacinovic non sembrano troppo in forma per giocare.
BOLOGNA: Il capitano Di Vaio si è sbloccato e potrebbe facilmente tornare al gol. Anche Ramirez è un innesto di sicura riuscita. Rischioso far giocare Mudingay e Loria: per loro non si prospetta una partita facile.
UDINESE: Il capocannoniere del campionato Antonio Di Natale deve sempre giocare. Anche Isla e Asamoah promettono il solito 7 in pagella, così come Handanovic. Rischioso invece Badu, che dovrà occuparsi di D’agostino.
SIENA: D’Agostino è chiamato a controllare il centrocampo in fase di regia, fondamentale per il gioco del Siena. Anche Destro ha voglia di far gol per conquistare una maglia da titolare. Rischiosi sono invece Rossettini e Terzi: Di Natale è incontenibile per tutti.
