Mirko Vucinic può andare alla Juventus, solo in cambio di Claudio Marchisio e un conguaglio economico. E’ stato chiaro il ds giallorosso, Walter Sabatini, che ieri ha mandato un messaggio preciso (“è l’unico giocatore della Juve che prenderei, non ha ancora espresso tutte le sue qualità“) alla dirigenza bianconera, che fino a ora ha offerto solo pochi soldi e uno da scegliere fra Amauri, Iaquinta e Sissoko, calciatori che non riscuotono il gradimento della società di Trigoria.
Società di Trigoria che in alternativa chiede 17 milioni per far partire l’attaccante montenegrino, cifra che la Vecchia Signora non è disposta a spendere. Il problema è che Beppe Marotta non vorrebbe cedere Marcishio, che però sembra l’unico modo per arrivare a Vucinic. Condizionale d’obbligo perché dg juventino sa che il centrocampista non è fondamentale nel gioco di Conte, che ha richiesto con insistenza l’attaccante della Roma, le cui caratteristiche gli permettono di giocare sia come ala che come punta.
In casa Roma oltre alla cessione di Vucinic, tengono banco anche quella di Julio Sergio al Lecce e soprattutto quella di Jeremy Menez al Psg, da cui si ricaverebbero i soldi per arrivare a Maarten Stekelenburg, portiere olandese dell’Ajax, il cui allenatore, Frank De Boer, ha rivelato: “C’è una possibilità molto grande che Stekelenburg vada via, ma spero che tutto si definisca presto così posso pensare con chi sostituirlo”. Parole che non lasciamo spazio a interpretazioni, per questo a meno di clamorosi colpi di scena a difendere la porta della squadra di Luis Enrique sarà il calciatore orange.
Per il rientro in patria di Menez è questione di ore, anche perché dalla Francia rimbalza la voce secondo cui alle 14 ci sarà la presentazione del trequartista transalpino con la maglia del Psg. Alla Roma andranno 8 milioni più bonus, che stanno diventando il marchio di fabbrica del calciomercato 2011.