Uruguay-Italia, probabili formazioni e quote

Ultimo atto della Confederations Cup per i nostri azzurri che, dopo la bruciante eliminazione contro la Spagna, affronteranno quest’oggi l’Uruguay nella finale valevole per il terzo posto. Una partita che non entusiasma di certo per la posta in palio ma che potrebbe rappresentare un’altra opporunità per la squadra di Prandelli di mettersi in mostra e concludere cosi il torneo nel migliore dei modi. La nostra nazionale infatti ha ben figurato nella competizione offrendo buone prestazioni sopratutto contro Messico Brasile e Spagna, ma proprio contro gli iberici è mancato quel pizzico di fortuna in più per ottenere una finale che sarebbe stata meritata.

Proprio per questo la squadra azzurra scenderà stasera in campo contro la “celeste” con la voglia di chiudere il torneo nel migliore dei modi e ottenere un meritato terzo posto. Il commissario tecnico Prandelli però dovrà fare i conti con una serie infinita di infortuni che terranno lontano dal campo punte di diamante della nostra nazionale come Mario Balotelli. Anche nel reparto centrale sono molte le defezioni come quella di Pirlo e Marchisio che saranno costretti a guardare la partita dalla tribuna. Con le numerose assenze largo dunque a El Shaarawy che per la prima volta giocherà in questa competizione, mentre a centrocampo agiranno Diamanti e Cerci.

Per i bookmakers l’Uruguay, che ricordiamo essere presente alla competizione per aver vinto la Coppa America, è favorito. La vittoria di Cavani è compagni è infatti quotata 2,30 mentre la vittoria degli azzurri è bancata 3,20. Ricordiamo che la partita si giocherà alle ore 18, ore italiane, e dopo la semifinale seguirà la finale del torneo tra Brasile e Spagna.

Ecco le probabili formazioni del match:

URUGUAY (4-3-3): Muslera, Caceres, Godin, Lugano, Maxi Pereira, Rodriguez, Arevalo, Gargano, Luis Suarez, Cavani, Forlan. Allenatore: Tabarez

ITALIA (4-2-3-1): Buffon, Maggio, Bonucci, Astori, De Sciglio; Aquilani, Montolivo; Cerci, Diamanti, Giaccherini; El Shaarawy. Allenatore: Prandelli

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