“Andare via? Sì, c’ho pensato – ha dichiarato il capitano dei giallorossi dopo le critiche – soprattutto ultimamente. E se le cose continuano in questo verso continuerò a pensarci”.
Francesco Totti è finito sul banco degli imputati dopo il pareggio tra Roma e Juventus di lunedì scorso. Il capitano ha sbagliato il calcio di rigore che poteva decidere l’incontro e anche nel finale ha fallito una rete piuttosto facile. Più in generale, l’attaccante è apparso lento, impacciato, incapace di incidere in positivo, quasi un peso per la squadra. I 35 anni iniziano a pesare, anche se il suo contratto è ancora lungo, dura fino al 2014 ed è molto oneroso per le casse giallorosse.
A Totti le molte critiche subite in questi giorni non vanno proprio giù: “Se ho mai pensato di andare via dalla Roma? Sì, soprattutto nell’ultimo periodo. E se le cose continuano in questo verso continuerò a pensarci. Se il problema della Roma sono io, come ho sentito dire, ci penserò – ha aggiunto il capitano dei giallorossi. – Non è che non senta la tifoseria più vicina, mi dispiace solo sentire certe cose dai tifosi romanisti nei miei confronti”.
Per Totti, comunque, bisogna “remare tutti sulla stessa direzione, poi vediamo cosa ci dirà il futuro. La squadra è compatta e unita. Ha l’unico obiettivo di fare bene davanti ai tifosi – ha aggiunto l’ex giocatore della nazionale azzurri. – È normale che quando i risultati non arrivano purtroppo le cose cambino, ma noi tutti vogliamo restare uniti”