Roma, Sabatini: “Per Bojan è fatta, mancano pochi dettagli”

L’accordo col giocatore è totale. Mancano alcuni dettagli col Barcellona, ma non ci sarà nessun problema. L’ingaggio può chiudersi oggi“. Sono le parole rilasciate in una radio spagnola dal direttore sportivo della Roma, Walter Sabatini, che ha così escluso ogni intromissione del Tottenham su Bojan Krkic. Il quasi ex blaugrana sarà il primo acquisto della nuova Roma, targata Thomas DiBenedetto, che però ancora non è ufficialmente il presidente, carica che ieri è stata affidata ad interim all’avvocato Cappelli.

Dopo Bojan, sarà la volta di José Angel Valdes, il terzino sinistro dello Sporting Gijon. Ore decisive anche per Marteen Stekelnburg, il portiere dell’Ajax, che dovrebbe accettare le offerta della società romanista pari a sette milioni di euro. Sempre in tema di portiere, sembra tramontata l’idea di portare nella Capitale Emiliano Viviano, che da quando è ridiventato un giocatore dell’Inter ha visto tramontare le sue possibilità di giocare con Totti e compagni.

Bojan è della Roma

Bojan è un giocatore della Roma. Manca l’ufficialità che non deve far pensare al “siamo alle solite”. No, perché nella prima settimana di luglio la Roma passerà ufficialmente in mano agli americani, che potranno così ufficializzare l’acquisto del giocatore del Barcellona.

La formula d’acquisto è questa: la società giallorossa prenderà in prestito il canterano e potrà riscattarlo pagando 10 milioni di euro, i blaugrana potranno, però, controriscattarlo a 15 milioni entro due anni.

La trattativa ha avuto un’accelerata nella tarda serata di ieri. Lo si era capito quando il direttore sportivo giallorosso, Walter Sabatini, aveva rinviato il suo ritorno nella Capitale. Rinvio che stava diventando sempre di più sinonimo dell’acquisto di Bojan, il primo dell’era DiBenedetto.

Roma: Alvarez e Fernandez sono a un passo

Il viaggio di Walter Sabatini in Argentina aveva un obiettivo: Ricardo Alvarez. Obiettivo che secondo il quotidiano romano Il Tempo, il direttore sportivo della Roma avrebbe centrato. Il costo dell’operazione è di 7 milioni di euro per il centrocampista 21enne del Velez Sarsfield.

Il dirigente giallorosso conosce il giocatore da molti anni e lo vedrebbe bene come mediano di sinistra nel 4-3-3, che sembra essere il modulo della nuova Roma. Sempre secondo il giornale capitolino, la società di Trigoria avrebbe battuto la concorrenza dell’Arsenal, squadra molto interessata al nuovo talento del calcio argentino.

Allenatore Roma: c’è l’accordo con Luis Enrique

La Roma ha un accordo con Luis Enrique, l’attuale tecnico del Barcellona B. Almeno secondo i media spagnoli che avvicinano l’ex giocatore blaugrana sulla panchina giallorossa.

L’allenatore iberico risponde perfettamente all’identikit tracciato dalla nuova proprietà targata DiBenedetto: giovane emergente e gioco spumeggiante. Gioco spumeggiante che ha convinto il neo (ma non ancora ufficiale) direttore generale della Roma, Franco Baldini, a puntare su Luis Enrique. La notizia doveva rimanere segreta fino alla finale di Champions League che si disputerà sabato a Londra fra Barcellona e Manchester United.

Allenatore Roma: c’è l’accordo con Luis Enrique

La Roma ha un accordo con Luis Enrique, l’attuale tecnico del Barcellona B. Almeno secondo i media spagnoli che avvicinano l’ex giocatore blaugrana sulla panchina giallorossa.

L’allenatore iberico risponde perfettamente all’identikit tracciato dalla nuova proprietà targata DiBenedetto: giovane emergente e gioco spumeggiante. Gioco spumeggiante che ha convinto il neo (ma non ancora ufficiale) direttore generale della Roma, Franco Baldini, a puntare su Luis Enrique. La notizia doveva rimanere segreta fino alla finale di Champions League che si disputerà sabato a Londra fra Barcellona e Manchester United.

Allenatore Roma: c’è l’accordo con Luis Enrique

La Roma ha un accordo con Luis Enrique, l’attuale tecnico del Barcellona B. Almeno secondo i media spagnoli che avvicinano l’ex giocatore blaugrana sulla panchina giallorossa.

L’allenatore iberico risponde perfettamente all’identikit tracciato dalla nuova proprietà targata DiBenedetto: giovane emergente e gioco spumeggiante. Gioco spumeggiante che ha convinto il neo (ma non ancora ufficiale) direttore generale della Roma, Franco Baldini, a puntare su Luis Enrique. La notizia doveva rimanere segreta fino alla finale di Champions League che si disputerà sabato a Londra fra Barcellona e Manchester United.

Allenatore Roma: c’è l’accordo con Luis Enrique

La Roma ha un accordo con Luis Enrique, l’attuale tecnico del Barcellona B. Almeno secondo i media spagnoli che avvicinano l’ex giocatore blaugrana sulla panchina giallorossa.

L’allenatore iberico risponde perfettamente all’identikit tracciato dalla nuova proprietà targata DiBenedetto: giovane emergente e gioco spumeggiante. Gioco spumeggiante che ha convinto il neo (ma non ancora ufficiale) direttore generale della Roma, Franco Baldini, a puntare su Luis Enrique. La notizia doveva rimanere segreta fino alla finale di Champions League che si disputerà sabato a Londra fra Barcellona e Manchester United.

Totti: “Spero venga Ancelotti”. Dall’Argentina, Lamela alla Roma

Totti vuole Ancelotti sulla panchina della Roma. Il capitano giallorosso ha le idee chiare su chi dovrà essere il prossima allenatore della sua squadra: “Spero che dopo aver chiuso l’avventura con il Chelsea Ancelotti sia tra i papabili per la panchina giallorossa“. Parole chiare quelle del numero dieci che mette al primo posto l’ex tecnico del Milan per la corsa alla guida della Roma.

Intanto sta prendendo forma la nuova dirigenza che si insidierà a Trigoria. Ieri è arrivato l’ok dell’Antitrust che permetterà a DiBenedetto e Pallotta di salire al vertice della società.

Totti: “Spero venga Ancelotti”. Dall’Argentina, Lamela alla Roma

Totti vuole Ancelotti sulla panchina della Roma. Il capitano giallorosso ha le idee chiare su chi dovrà essere il prossima allenatore della sua squadra: “Spero che dopo aver chiuso l’avventura con il Chelsea Ancelotti sia tra i papabili per la panchina giallorossa“. Parole chiare quelle del numero dieci che mette al primo posto l’ex tecnico del Milan per la corsa alla guida della Roma.

Intanto sta prendendo forma la nuova dirigenza che si insidierà a Trigoria. Ieri è arrivato l’ok dell’Antitrust che permetterà a DiBenedetto e Pallotta di salire al vertice della società.