L’ennesima giornata falcidiata dal mal tempo e dai conseguenti rinvii di partite non ha risparmiato note dolenti e grandi giocate nei match che si sono regolarmente disputati. In una domenica pomeriggio in cui hanno giocato tutte alle 15 (come non succedeva da quasi vent’anni) il vero spettacolo è stato offerto dalla Roma (4 a 0 sull’Inter), ma anche da Genoa e Fiorentina.
Di seguito vi proponiamo la nostra classifica dei migliori e dei peggiori della ventiduesima giornata di Serie A.
CLASSIFICA FLOP:
- Terzo posto per Luciano del Chievo. L’highlander gialloblu dimostra tutta la sua anzianità, giocando a ritmi bassissimi e battendo il proprio portiere con un goffo intervento. Il tempo non si può fermare, nemmeno per i calciatori, e forse il brasiliano dovrebbe capirlo.
- Seconda posizione per Simone Pepe. Per la prima volta in campionato la Juve sembra non girare proprio, costretta a superare la compattissima difesa del Siena, guidata alla perfezione dal tecnico Sannino. Il centrocampista della Nazionale non è per niente in palla e gioca la più brutta partita del suo campionato, collezionando tante imprecisioni e poca, pochissima corsa: non da lui.
- Medaglia d’oro a Lucio dell’Inter. Il difensore nerazzurro è vittima responsabile del naufragio della squadra a Roma. Forse non si aspettava di vedere la città innevata prima di raggiungere lo stadio, fatto sta che dopo la partita avrebbe dovuto prendere un medicinale per il mal di testa, quello procuratogli da Totti e compagni.
CLASSIFICA TOP:
- Al terzo posto troviamo Stevan Jovetic. Il trequartista della Fiorentina è il vero protagonista della vittoria contro l’Udinese, segna due reti e incanta la platea con giocate di altissimo livello. Recentemente ha dichiarato di voler vincere il Pallone d’Oro un giorno, chissà che non succeda davvero.
- Secondo posto per Rodrigo Palacio, il trascinatore del Genoa. Tanti acquisti quelli operati dal presidente Preziosi, ma il vero fenomeno c’era già in casa rossoblu. Il suo gol è il migliore della domenica e le sue qualità, messe a disposizione della squadra con grande umiltà, stanno facendo la differenza. Complimenti al vero campione dei grifoni.
- Sul gradino più alto del podio sale Fabio Borini. L’attaccante della Roma classe ’91 è il giustiziere dell’Inter di Ranieri con una grande doppietta. Dopo esser stato scaricato dal Chelsea in estate sta dimostrando tutto il suo potenziale e a farne le spese sono stati i difensori nerazzurri, Lucio in primis. Davvero un talento niente male, soprattutto in prospettiva futura.