Se le cose in campo non sorridono, non vanno meglio fuori per Ezequiel Schelotto. Dopo la pesante sconfitta in casa della Juventus con la sua squadra, il giocatore dell’Atalanta è stato fermato ieri dalla polizia di Milano per un accesso litigio in strada con l’ex fidanzata.
I due si erano incontrati per riallacciare i rapporti, ma durante il chiarimento qualcosa è andato storto, tanto da richiamare l’attenzione di alcuni passanti, che hanno chiamato le forze dell’ordine. Forze dell’ordine che hanno sottoposto ad alcuni controlli il calciatore della Dea, che ha tentato invano di dribblarle dicendo di essere “un personaggio noto”.
Schelotto, infastidito dalle domande della polizia perché riteneva l’accaduto un fatto strettamente privato, è stato accusato dalla 24enne di essere venuto alla mani per spiegare sue ragioni.
La ragazza l’ha rivelato dopo esser stata accompagnata all’ospedale Fatebenefratelli, che le ha dato quattro giorni di prognosi. Il nerazzurro però ha negato tutto, proclamando la sua innocenza. Nessuno dei due ha sporto denuncia, motivo che ha permesso a Schelotto di allontanarsi con la sua auto senza complicazioni.