È scomparso nel nulla Savio Nsereko, l’attaccante tedesco che dalla Fiorentina è stato dato in prestito alla squadra in provincia di Napoli, la Juve Stabia. Non è la seconda volta che il 22enne originario dell’Uganda scompare: il 14 ottobre era stata denunciata la sua sparizione da parte del club a cui apparteneva, ovvero il Monaco 1860. Dieci giorni più tardi, dopo aver saputo Savio a casa della sorella, lo stesso club ha annunciato la rescissione del contratto di prestito senza preavviso. Successivamente, il giocatore si sarebbe giustificato raccontando di un suo fratellastro rimasto ucciso in una sparatoria.
L’ultimo contatto di Savio Nsereko sarebbe stato con il suo tecnico, Piero Braglia. Il giocatore ha avvertito tramite sms il proprio allenatore per comunicargli che non si sarebbe allenato, ma niente lasciava prevedere che ciò fosse a tempo indeterminato. Il direttore generale della Juve Stabia, Clemente Filippi, ha denunciato al commissariato di Polizia di Castellammare di Stabia la sua scomparsa, che ha aperto un’indagine sulla sparizione del giovane tedesco.