Roma, Luis Enrique: “Non mi dimetto”

Eliminazione ai preliminari di Europa League. In campionato, due punti in tre partite. Difficile, anche per meno ottimisti dei tifosi della Roma, immaginare un inizio di stagione così complicato. Se il pareggio in casa dell’Inter era stato accolto tutto sommato positivamente, non può lasciare soddisfatti quello casalingo contro il neopromosso Siena.

A volte si dice: “il gioco c’è, mancano solo i risultati”. Non è vero per la Roma. La squadra è lenta e senza una precisa identità e i risultati di conseguenza non arrivano. Sotto accusa c’è Luis Enrique. Il tecnico, però, non ha alcuna intenzione di mollare. E ha ragione: anche perché non si può giudicare il suo valore dopo appena 5 partite ufficiali, seppur caratterizzate da scarsissimi risultati. “Non cambierà la mia maniera di vedere il calcio – ha spiegato l’ex giocatore del Barcellona. – I numeri sono negativi, ma credo di potere ribaltare la situazione. Io sono un buon allenatore, non penso alle dimissioni“.

 

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