Oggi si sono disputati tre recuperi di Serie A. Il match più atteso era indubbiamente quello del Dall’Ara, fra Bologna e Juventus. I bianconeri hanno confermato di non vivere un momento favorevole. 1-1 il risultato finale, grazie alle reti di Marco Di Vaio al 18′ e di Mirko Vucinic al 58′. All’84’ espulso Bonucci per doppia ammonizione. Poco prima era stato allontanato dal campo anche Antonio Conte, reo di avere protestato per un presunto rigore non concesso a De Ceglie.
Grossa occasione fallita dal Catania in casa del Cesena, quasi rassegnato, ormai, alla retrocessione. I padroni di casa sono rimasti in dieci uomini dopo soli 21′ minuti per l’espulsione di Pudil: fallo su Barrientos e qualche parola di troppo al direttore di gara Rocchi. Il Catania ha sciupato numerose occasioni. Risultato finale: 0-0. Da segnalare l’espulsione di Almiron al minuto 92.
Molto più emozionante il match di Parma, dove era ospite la Fiorentina. Padroni di casa in vantaggio al 28′: Giovinco serve Okaka, che prima tira addosso a Boruc e poi, nel rimpallo, lo batte di sinistro. Il pareggio dei viola al 60′: lo sigla Nastasic, di testa, su punizione battuta da Vargas. La Fiorentina ribalta il punteggio al 71′, quando Cerci, servito da Pasqual, anticipa gli avversari e batte Mirante. Ma gli emiliani non si arrendono. Quando Giovinco viene trattenuto da Cassani l’arbitro Rizzoli non ha dubbi nell’assegnare il rigore. I giocatori viola si infuriano: ne nasce una mischia al termine della quale sono ammoniti lo stesso Cassani, Behrami e Pasqual. Dal dischetto parte Giovinco, che spiazza Boruc e al minuto 87 sigla il gol del 2-2 finale.
Grazie ai recuperi disputati oggi, ora tutte le squadre di Serie A hanno giocato lo stesso numero di partite e cioè 26. Veniamo alla classifica aggiornata: Milan 54; Juventus 52; Lazio 48; Udinese 46; Napoli 43; Roma 38; Inter 37; Catania 35; Palermo 34; Chievo Verona 34; Genoa 32; Atalanta 32; Fiorentina 32; Bologna 32; Cagliari 31; Parma 30; Siena 29; Lecce 25; Novara 17; Cesena 17.